Lignina: tutto ciò che c’è da sapere
La lignina è un polimero presente nella legna, insieme alla cellulosa. È un composto insolubile nella maggior parte dei solventi e contiene una varietà di gruppi. La sua unità monomerica fondamentale è costituita dal gruppo fenilpropilico, che è legato tra loro in vari modi attraverso ponti di ossigeno. Questi dettagli possono essere osservati nella struttura molecolare della lignina.
Proprietà della lignina
La lignina è ottenuta per digestione del legno e soluzioni acquose di alcali o bisolfito alcalino. La decomposizione ossidativa della lignina produce guaiacolo e suoi derivati come l’acido protocatechico, l’eugenolo e la vanillina. La lignina è anche una delle principali fonti di carbonio rinnovabile sulla Terra ed esistono due principali categorie di lignina: quella contenente zolfo e quella priva di zolfo.
Usi della lignina
La lignina viene utilizzata in diversi settori grazie alle sue proprietà idrofobe e idrofile. Viene impiegata come emulsionante, disperdente e giocare un ruolo nella costituzione dei suoli e nella nutrizione di piante e animali. Può anche essere utilizzata come materiale di supporto nell’industria alimentare e cosmetica. Inoltre, la lignina, trattata opportunamente, possiede proprietà antiossidanti, antibatteriche e antivirali.
La legna, sia di latifoglie che di conifere, è utilizzata nella produzione di carta. Durante il processo di conversione del legno in carta, la lignina è eliminata sotto forma di derivati solubili in acqua. Questi derivati possono essere utilizzati per ottenere composti ad alto valore aggiunto, come la vanillina. Pertanto, la lignina è un componente importante nell’industria della carta e ha diverse applicazioni in settori diversi.