Pinoli: composizione

I pinoli, usati in cucina sia nelle preparazioni dolci che in quelle salate e consumati sin dal periodo Paleolitico, sono i semi eduli di alcune specie di pini e costituiscono una fonte inesauribile di nutrienti.

Secondo le antiche tradizioni legate al periodo natalizio nelle case venivano riscaldate le pigne, simbolo di fertilità a causa dei loro frutti, i pinoli, che in esse sono contenute. Il profumo della resina che si sprigionava inondava le case e i bambini attendevano l’estrazione dei semi come una leccornia.

Composizione

In 100 g di pinoli che forniscono un apporto calorico di 673 kcal e contengono 13.1 g di carboidrati, 13.7 g di proteine, 3.7 g di fibre e 68.4 g di grassi. Si tenga conto che i pinoli non contengono colesterolo.

I pinoli contengono inoltre vitamine, antiossidanti e sali minerali.

L’elevato contenuto calorico dei pinoli è dovuto alla presenza di grassi ed in particolare ad acidi grassi monoinsaturi come l’acido oleico C18H34O2  che abbassa il colesterolo LDL noto come colesterolo cattivo mentre innalza i valori dell’HDL noto come colesterolo buono ed è quindi benefico nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Un altro acido grasso contenuto nei pinoli è l’acido pinolenico C18H30O2 che è un acido polinsaturo  e, secondo recenti studi,  è uno stimolatore del senso di sazietà favorendo la secrezione di Colecistichinina (CCK) e di Glucagon Like Peptide 1 (GLP1), ormoni intestinali che intervengono sulla percezione della sazietà e che determinano quindi la decisione di interrompere l’assunzione di cibo.

Come le mandorle, anche i pinoli sono ricchi di vitamina E ed infatti ne contengono circa 9.33 mg per 100 g. La vitamina E previene l’ossidazione degli acidi grassi polinsaturi che costituisce l’evento chiave della perossidazione lipidica che viene provocato dall’azione di radicali liberi. La vitamina E, donando un idrogeno ai radicali perossilipidici li rende meno reattivi, e il processo di perossidazione lipidica viene di fatto bloccato.

I pinoli contengono vitamine del complesso B ed in particolare la tiamina,  la riboflavina e l’acido pantotenico  importanti per la trasformazione dei carboidrati in glucosio e per il metabolismo dei lipidi e delle proteine e la piridossina (vitamina B6) necessaria alla sintesi dell’eme e degli anticorpi, nonché all’integrità della cute e dei processi digestivi.

Minerali

I pinoli contengono inoltre minerali essenziali quali:

–          manganese, cofattore dell’enzima superossido dismutasi che ha un’azione antiossidante

–           potassio che ricopre un ruolo fondamentale nel bilancio idrico di tutto l’organismo, nel mantenimento della pressione sanguigna ai giusti livelli, nella regolazione dell’eccitabilità neuromuscolare e della ritmicità del cuore.

–          calcio, indispensabile alla crescita e alla salute delle ossa e per il benessere dei denti; combatte la tendenza alla carie, all’osteoporosi e alla decalcificazione. Inoltre stimola il metabolismo cellulare, l’assimilazione delle sostanze nutritive e la produzione di energia

–          ferro preziosissimo per la solidità dell’organismo umano ed essenziale per il corretto funzionamento dell’emoglobina, responsabile del trasporto di ossigeno a tutte le cellule dell’organismo

–          magnesio essenziale per l’attività e l’equilibrio del sistema nervoso: svolge un’azione distensiva e calmante e attenua l’eccitabilità dei nervi e dei muscoli. Riduce la secrezione dell’adrenalina e si rivela efficace per sciogliere i crampi  e l’ intestino irritabile, tachicardia e dolori allo stomaco. Il magnesio interviene nella coagulazione sanguigna e nel metabolismo dei lipidi, delle proteine e dei glucidi e permette la produzione di energia

–          zinco elemento fondamentale per un’equilibrata crescita corporea e per il controllo del metabolismo e quindi del peso. Lo zinco è anche implicato nel funzionamento della vista, del tatto, dell’olfatto e della memoria e una sua carenza provoca disfunzioni sensoriali e intellettive

–          selenio che ha un’azione antiossidante e svolge un’azione protettiva nei confronti dei radicali liberi, proteggendo l’organismo dall’invecchiamento e conservando l’elasticità dei tessuti.

I pinoli sono privi di glutine e possono quindi essere assunti, contrariamente ad altra frutta secca, dai celiaci.

Quando i pinoli  vengono spremuti a freddo se ne  ricava l’olio che ha proprietà medicinali oltre che applicazioni nella cosmetica e ad essere utilizzato nell’alimentazione.

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