I pericoli e i rimedi per la puntura di ortica
La puntura di ortica è un’esperienza molto dolorosa, dovuta alla sostanza urticante rilasciata dai peli della pianta. Le proprietà medicinali e culinarie dell’ortica sono ben conosciute, ma è fondamentale prestare attenzione ai pericoli che questa pianta può causare. La sostanza rilasciata dai peli dell’ortica ha lo scopo di difendere la pianta dagli eventuali predatori e può provocare prurito e bruciore sulla pelle.
Sostanze rilasciate dalla puntura di ortica
La puntura di ortica rilascia diverse sostanze che causano reazioni cutanee. Tra queste sostanze troviamo l’istamina, che provoca gonfiore e infiammazione a livello locale. L’istamina è rilasciata dal sistema immunitario per difendersi dagli allergeni. Un’altra sostanza presente è la serotonina, un neurotrasmettitore che stimola le terminazioni nervose sensoriali provocando dolore. Ancora, l’acetilcolina, un altro neurotrasmettitore presente nella puntura di ortica, può causare vasodilatazione e contrazione muscolare. Infine, l’acido formico, che ha un’azione caustica sulla pelle, è un’altra sostanza rilasciata durante la puntura di ortica.
Rimedi per la puntura di ortica
In caso di puntura di ortica, è fondamentale adottare tempestivamente dei rimedi per ridurre l’irritazione cutanea. Evitare di toccare o strofinare la parte interessata, ma bagnarla immediatamente con acqua fredda può aiutare a limitare l’assorbimento delle sostanze urticanti. Si consiglia di rimuovere i peli con dello scotch e applicare del bicarbonato di sodio per alleviare il bruciore e il prurito.
In conclusione, durante le passeggiate in natura è importante prestare attenzione e evitare il contatto con l’ortica per evitare spiacevoli reazioni cutanee. E in caso di puntura, è fondamentale agire prontamente con i giusti rimedi per limitare i danni provocati dalla sostanza urticante.