Acetanilide: Struttura, Proprietà e Applicazioni
L’acetanilide, conosciuta anche come N-feniletanammide, è un solido con scarsa solubilità in acqua a temperatura ambiente ma solubile in solventi organici come etanolo, etere etilico, acetone e benzene. La sua formula chimica è C8H9NO ed è stata sintetizzata per la prima volta dal chimico statunitense Harmon Northrop Morse, famoso per aver sintetizzato il paracetamolo.
Indice Articolo
Storia e Applicazioni
Basicità e Struttura Molecolare
Sintesi e Reazioni
- Come avviene la nitrazione dell’acetanilide?
- acetanilide
- miscela solfonitrica
- p-nitroacetanilide
- acido solforico
- NaOH
- p-nitroanilina
- acido acetico
- La bromurazione in chimica organica
- bromato di potassio
- bromuro di idrogeno
- KBrO3 + 3 C6H5NHCOCH3 + 3 HBr → 3 BrC6H4NHCOCH3 + 3 H2O + KBr
- Usi dell’acetanilide
- acetanilide
- perossido di idrogeno
- acetanilide
Storia e Applicazioni
Harmon Northrop Morse scoprì che l’acetanilide aveva proprietà antipiretiche e questa caratteristica suscitò l’interesse degli scienziati. Successivamente, la struttura dell’acetanilide è stata modificata per creare il paracetamolo, un farmaco ampiamente usato come analgesico e antipiretico.
Basicità e Struttura Molecolare
L’acetanilide è un’ammina aromatica con bassa basicità, dovuta alla presenza del gruppo carbonilico che agisce come elettronattrattore. Le ammidi come l’acetanilide sono caratterizzate da due strutture limite di risonanza, che influenzano la loro basicità.
Sintesi e Reazioni
L’acetanilide viene ottenuta dalla reazione tra anilina e anidride acetica in presenza di zinco per prevenire l’ossidazione dell’anilina. Una delle reazioni possibili è la nitrazione che porta alla formazione di p-nitroanilina attraverso una sostituzione elettrofila aromatica.
Queste caratteristiche rendono l’acetanilide una molecola di interesse nella chimica organica e nelle applicazioni farmaceutiche, confermando la sua importanza nella storia della chimica e della farmacologia.
Come avviene la nitrazione dell’acetanilide?
La nitrazione dell’
acetanilide
è un processo chimico che avviene in due stadi distinti. Nel primo stadio, l’acetanilide viene trattata con unamiscela solfonitrica
per generare in situ lo ione nitronio. Durante questa reazione, l’anello aromatico funge da nucleofilo, mentre lo ione NO2+ agisce da agente elettrofilo. Il principale prodotto ottenuto è lap-nitroacetanilide
.Nel secondo stadio, la p-nitroacetanilide subisce un trattamento iniziale con
acido solforico
per protonare l’azoto ammidico, seguito dal contatto conNaOH
, che porta alla formazione dip-nitroanilina
eacido acetico
.La bromurazione in chimica organica
La bromurazione è un processo che porta alla formazione di p-bromoacetanilide. Questa reazione avviene tramite il
bromato di potassio
, l’acetanilide e ilbromuro di idrogeno
. La formula chimica risultante è:KBrO3 + 3 C6H5NHCOCH3 + 3 HBr → 3 BrC6H4NHCOCH3 + 3 H2O + KBr
Usi dell’acetanilide
Sebbene l’
acetanilide
non sia più ampiamente utilizzata a causa della sua tossicità, ha diversi impieghi importanti, come:– Inibitore della decomposizione del
perossido di idrogeno
– Stabilizzante delle vernici a base di esteri della cellulosa
– Accelerante nella sintesi della gomma
– Precursore del 4-acetammido benzensulfonil cloruro, utilizzato per produrre farmaci sulfamidici
– Precursore di farmaci come la penicillina
In conclusione, l’