back to top

Acido acetico: sintesi, reazioni, usi

L’acido acetico: dalla produzione agli utilizzi

L’acido acetico, noto anche come acido etanoico, è un acido carbossilico di grande importanza, caratterizzato dall’odore pungente e dal sapore aspro. Questo acido, con formula CH3COOH, prende il nome dall’aceto, che lo contiene in percentuali che vanno dal 3 al 5%, ottenuto dalla fermentazione del vino.

La fermentazione acetica avviene grazie agli acetobatteri, batteri aerobi che ossidano l’alcol etilico trasformandolo in acido acetico, seguendo l’equilibrio CH3CH2OH + O2 ⇄ CH3COOH + H2O.

Sintesi dell’acido acetico

Negli anni sono stati sviluppati diversi metodi per la sintesi dell’acido acetico. Inizialmente, nel 1913, si è utilizzata la carbonilazione del metanolo come processo industriale principale, mentre negli anni successivi sono stati introdotti nuovi catalizzatori come lo ioduro di cobalto e il rodio e ioduro della Monsanto. Nel 1997, la Showa Denko ha proposto un innovativo processo di ossidazione diretta dell’etene che porta alla formazione di acetaldeide, utilizzando un catalizzatore al palladio.

Reazioni e proprietà

L’acido acetico è un acido debole che si dissocia secondo l’equilibrio CH3COOH ⇌ CH3COO- + H+. Presenta una Ka di 1.8 ∙ 10-5 e tende a formare legami a idrogeno grazie alla sua capacità di dimerizzazione.

Usi e applicazioni

L’acido acetico trova impiego sia nel settore chimico che in quello industriale, utilizzato per la produzione di polimeri come l’acetato di polivinile. Nell’industria alimentare è usato come regolatore di acidità e conservante, mentre viene impiegato anche nella produzione di gomma, tinture e profumi.

Inoltre, l’acido acetico glaciale, privo di acqua, è un solvente polare utilizzato nei processi di cristallizzazione per la purificazione di composti. Ha la capacità di solubilizzare sia composti polari che non polari, risultando fondamentale ad esempio per la produzione di acido tereftalico e polietilentereftalato.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento