Acido adipico: sintesi, usi e problemi ambientali
L’acido adipico, noto anche come acido esandioico, è un acido bicarbossilico con formula chimica HOOC(CH2)4COOH. Si presenta come un solido cristallino di colore bianco ed è solubile in solventi polari come acqua, alcoli a basso peso molecolare e acetone.
È importante sottolineare che si tratta di un acido diprotico, il quale, in acqua, dà luogo a equilibri chimici. La sintesi di questo composto può avvenire attraverso diversi processi, tra cui l’ossidazione del cicloesene e del benzene, nonché la carbonilazione del butadiene.
Un problema ambientale legato alla produzione di acido adipico è l’utilizzo dell’acido nitrico, che porta alla formazione di grandi quantità di ossidi d’azoto, in particolare monossido di diazoto, noto per il suo impatto sull’effetto serra e sullo strato di ozono.
Gli studiosi stanno attualmente esplorando nuovi metodi alternativi per la sintesi dell’acido adipico ad alte rese, concentrandosi su soluzioni più sostenibili.
Questo composto trova numerose applicazioni industriali, in particolare nella produzione di poliammidi e poliesteri, nonché come additivo alimentare.
Il settore chimico è alla costante ricerca di soluzioni innovative per affrontare sfide ambientali e migliorare la sostenibilità dei processi di produzione chimica.