Acido cinnamico: sintesi, reazioni, usi

L’Acido Cinnamico: Caratteristiche e

L’acido cinnamico è un acido carbossilico insaturo con formula C6H5CH=CHCOOH, simile all’acido acrilico ma con un gruppo fenilico in posizione 3. Il suo nome è dovuto all’albero di Cinnamomum zeylanicum, da cui si ricava la cannella. Questo composto è presente nell’olio essenziale di cannella, in vari balsami e nel burro di karité.

I chimici sovietici Beilstein e Kuhlberg isolato per la prima volta l’acido cinnamico nel 1872. A causa del doppio legame sulla catena laterale, può esistere in forma cis e trans, con quest’ultima forma prevalente nei prodotti naturali. Il suo nome IUPAC è acido 3-fenilprop-2E-enoico.

Proprietà e Caratteristiche

L’acido cinnamico si presenta in cristalli bianchi con un sottile aroma floreale simile a quello del miele. È solubile in etanolo, metanolo, etere di petrolio e cloroformio, e facilmente solubile in benzene, etere, acetone, acido acetico, solfuro di carbonio e oli, ma poco solubile in acqua.

dell’Acido Cinnamico

L’acido cinnamico può essere sintetizzato attraverso diverse vie. Una delle vie tradizionali è la reazione di Perkin, in cui la benzaldeide reagisce con e acetato di potassio.

Un metodo più efficiente e ecologico è la condensazione di Knoevenagel del malonato di etile con benzaldeide, catalizzata da ossidi misti di magnesio e alluminio o magnesio e alluminio con ossido di disprosio. Questo metodo è una delle soluzioni più semplici e rispettose dell’ambiente per la sintesi dell’acido cinnamico.

Acido Cinnamico: Struttura e Reattività

Il processo chimico in cui il C6H5CHO reagisce con CH3CH2COCH2COCH2CH3 per formare C6H5CH=CHCOOH è fondamentale per la sintesi dell’acido cinnamico.

di Acido Cinnamico

L’acido cinnamico può essere sottoposto a diverse trasformazioni chimiche. Quando viene idrogenato selettivamente utilizzando una lega amorfa di nichel e boro, si ottiene l’acido 3-fenilpropanoico.

In presenza di bromo e acido acetico, l’acido cinnamico si trasforma in 2,3-dibromo acido 3-fenilpropanoico. Mentre in presenza di acido nitrico e acido solforico, subisce una nitrazione per dar luogo all’acido o-nitrocinnamico e l’acido p-nitrocinnamico.

Utilizzi dell’Acido Cinnamico

L’acido cinnamico ha molteplici utilizzi, tra cui la produzione di aromi, coloranti e prodotti farmaceutici. Tuttavia, il suo impiego principale è nella produzione dei suoi esteri metilici, etilici e benzilici, essenziali per i profumi. Inoltre, è un componente fondamentale per la sintesi dell’aspartame, un noto dolcificante.

Proprietà Farmacologiche

Ricerche recenti hanno evidenziato le proprietà farmacologiche dell’acido cinnamico e dei suoi derivati. Queste sostanze sono state associate ad attività epatoprotettive, antiossidanti e antidiabetiche, aprendo nuove prospettive nel campo della ricerca medica e farmaceutica.

In conclusione, l’acido cinnamico riveste un ruolo significativo nell’ambito della organica e trova applicazioni importanti sia nell’industria alimentare che in quella farmaceutica, grazie alle sue caratteristiche reattive e alle proprietà benefiche dimostrate dalla ricerca scientifica.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Articolo precedente
Articolo successivo

Leggi anche

Uranio impoverito viene identificato come potenziale rischio per la salute umana e l’ambiente

L'uranio impoverito, pur essendo meno radioattivo rispetto all'uranio naturale, ha scatenato allarmi globali per i suoi impieghi militari, i possibili effetti devastanti sulla salute...

Thiophenol Identified as Promising Compound in Advanced Chemical Applications

Il tiofenolo (PhSH), noto anche come benzenetiolo, sta emergendo come un vero campione nel campo della chimica organica, con la sua formula C₆H₅SH che...

Ricercatori scoprono le proprietà straordinarie della bentonite e i suoi ampi utilizzi

La bentonite, un’argilla naturale a struttura stratificata composta principalmente da minerali argillosi del gruppo delle smectiti – con la montmorillonite come componente dominante –...
è in caricamento