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Acido propionico: proprietà, sintesi, reazioni

Acido Propionico: Caratteristiche, Sintesi e Utilizzi

L’acido propanoico, conosciuto anche come acido propionico, è un tipo di acido carbossilico saturo composto da tre atomi di carbonio e con formula CH3CH2COOH. Questo acido è considerato il primo degli acidi grassi, come coniato dal chimico francese Jean Baptiste André Dumas con riferimento alla parola greca per “primo” e “grasso”. È prodotto nel metabolismo degli acidi grassi con numero dispari di atomi di carbonio.

Proprietà dell’Acido Propionico

L’acido propionico è un liquido incolore dalle proprietà corrosive e con un odore pungente. È solubile in acqua, etanolo e cloroformio. Le sue caratteristiche fisiche si collocano tra quelle degli acidi formico e acetico e quelli con una maggiore catena carboniosa. La sua costante di dissociazione acida è dell’ordine di 1.32 x 10^-5, simile ad altri acidi carbossilici.

Sintesi dell’Acido Propionico

L’acido propionico può essere sintetizzato attraverso diverse vie. Una delle principali è l’ossidazione del propanale in presenza di ossidanti come permanganato di potassio o acido cromico. Altre vie includono l’idrodeossigenazione dell’acido lattico, l’idrogenazione dell’acido acrilico, la carbonilazione dell’etanolo e l’idrocarbossilazione dell’etene.

Reazioni dell’Acido Propionico

L’acido propionico partecipa a varie reazioni tipiche degli acidi carbossilici, producendo alogenuri acilici, anidridi, esteri e ammidi, che sono spesso chiamati derivati degli acidi.

Utilizzi dell’Acido Propionico

L’acido propionico e i propionati sono ampiamente impiegati come inibitori di muffa nell’industria alimentare, mangimi per animali e conservanti per cereali. Trovano anche impiego come agenti esterificanti nella produzione di materiali termoplastici, aromi e profumi. L’acido propionico è utilizzato inoltre nella produzione di erbicidi, gomme, emulsioni ecocompatibili, aromi artificiali, prodotti farmaceutici e fibre di cellulosa sintetica modificate.

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