L’alcol stearilico: caratteristiche e utilizzo
L’alcol stearilico, noto anche come ottadecan-1-olo, è un alcol grasso a lunga catena che si trova naturalmente nei lipidi plasmalogeni dell’uomo. Questo composto, composto da 18 atomi di carbonio, è presente nel burro di cacao, nel burro di karitè e nella pianta Mikania cordifolia.
Proprietà
L’alcol stearilico si presenta come granuli bianchi solidi a temperatura ambiente e ha una temperatura di fusione leggermente superiore ai 59 °C. È poco solubile in acqua, ma solubile in acetone, benzene, etanolo, cloroformio, eteri e oli vegetali. Grazie alla sua bassa tossicità, viene comunemente impiegato nella produzione di cosmetici.
Sintesi
L’alcol stearilico può essere ottenuto da grassi e oli naturali o dall’acido stearico attraverso un processo di idrogenazione catalitica.
Usi
Questo alcol grasso trova impiego in agenti tensioattivi, lubrificanti, emulsioni, resine e unguenti, nonché come sostituto dell’alcol cetilico e degli agenti antischiuma. Nei cosmetici, viene utilizzato come emolliente, stabilizzante, agente antischiuma ed emulsionante. Aiuta a nutrire pelle e capelli, rendendoli morbidi e lisci. Inoltre, è utilizzato in prodotti in stick come deodoranti e antitraspiranti per emulsionare i principi attivi con la base cerosa.
In ambito cosmetico, l’alcol stearilico svolge anche un ruolo importante come agente addensante e gelificante per mantenere la consistenza uniforme dei prodotti sulla pelle. Approvato dalla Food and Drug Administration per l’uso alimentare, può essere impiegato nei contenitori per alimenti. Inoltre, viene utilizzato come ingrediente nei farmaci da banco a una concentrazione massima dell’8%.
In conclusione, l’alcol stearilico è un componente versatile con numerose applicazioni nel settore cosmetico e farmaceutico, grazie alle sue proprietà e alla sicurezza d’uso riconosciuta dalle autorità regolatorie.