L’anidride succinica è un composto organico appartenente alla classe degli acidi bicarbossilici. Si tratta dell’anidride acida dell’acido succinico, presentando aghi incolori o un solido cristallino bianco.
È solubile in cloroformio, tetracloruro di carbonio ed etanolo, ma poco solubile in etere etilico e acqua. La sua solubilità in acetone, acetonitrile, 2-propanolo e acetato di etile aumenta con la temperatura. Quando riscaldata fino alla decomposizione, emette odore acre e fumi irritanti.
La formula dell’anidride succinica è (CH2CO)2O, rappresentando un’anidride dicarbossilica ciclica e un tetraidrofurandione. Questa presenta due gruppi carbonilici di tipo chetonico.
Sintesi
In laboratorio, si ottiene per disidratazione dall’acido succinico in presenza di cloruro di acetile o cloruro di fosforile. A livello industriale, l’anidride succinica si ottiene per idrogenazione catalitica dell’anidride maleica. La reazione ha una resa elevata tra il 96% e il 99%, utilizzando tipicamente una lega di nichel, zirconio, alluminio e silicio come catalizzatore.
Reazioni
Il comportamento chimico è caratterizzato dalla reattività delle due funzioni carbossiliche, dando luogo a reazioni di idratazione, disidratazione, esterificazione, idrogenazione, acilazione e altre reazioni chimiche. Importante saper fare distinzione tra le varie reazioni e come sfruttarle correttamente in laboratorio o in ambito industriale.Applicazioni e Reazioni dell’Anidride Succinica L’anidride succinica è un composto azotato e solforato che reagisce con diversi agenti, provocando l’apertura dell’anello. Alcune delle reazioni che coinvolgono l’anidride succinica includono la sua conversione in acido succinico in presenza di acqua, l’ottenimento di acido 4-osso, 4-fenilbutanoico in seguito alla reazione con benzene e AlCl3, e la formazione di esteri con alcoli.
Reazioni con le Ammine
Particolarmente interessanti sono le reazioni dell’anidride succinica con le ammine. Questo composto reagisce rapidamente con i gruppi amminici presenti nella lisina e nelle proteine, formando legami ammidici. Queste reazioni avvengono tipicamente a un pH compreso tra 7 e 8.
Usi dell’Anidride Succinica
L’anidride succinica trova numerose applicazioni industriali, essendo ampiamente impiegata nella produzione di resine alchidiche. Oltre a questo utilizzo principale, trova impiego anche nella sintesi di prodotti farmaceutici, agrochimici, coloranti, prodotti chimici fotografici, agenti tensioattivi, additivi lubrificanti, materiali organici ritardanti di fiamma, esteri, aromi e fragranze.
Ruolo come Agente Reticolante
Inoltre, l’anidride succinica agisce come agente reticolante nelle membrane a scambio ionico e come indurente per le resine epossidiche, contribuendo alla formazione di materiali più solidi e durevoli.
In conclusione, l’anidride succinica è un composto versatile con una vasta gamma di applicazioni industriali che vanno dalla produzione di resine alla sintesi di prodotti farmaceutici e chimici vari. Grazie alle sue capacità reattive, trova impieghi significativi nella sintesi di legami ammidici e nella reticolazione di materiali polimerici epossidici.