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Antiossidanti polimerici: classificazione, radical scavengers

Antiossidanti polimerici: protezione e classificazione

Gli antiossidanti polimerici svolgono un ruolo fondamentale nella protezione dei polimeri dalla degradazione causata da fattori come il calore e le radiazioni UV. Queste sostanze sono utilizzate durante la produzione e la trasformazione dei polimeri per prevenire l’ossidazione che potrebbe compromettere le proprietà del materiale.

Resistenza ai fattori atmosferici

La resistenza dei materiali polimerici agli agenti atmosferici è di vitale importanza considerando le numerose applicazioni che li espongono all’ambiente esterno. Gli agenti atmosferici possono causare non solo danni estetici, come lo scolorimento, ma anche alterazioni nelle proprietà meccaniche dei polimeri.

Processo di degradazione e

Il processo di degradazione dei polimeri avviene a causa della formazione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) indotte dall’ossigeno. Questo processo porta a modifiche nella molecolare dei polimeri, come la scissione della catena o la reticolazione, influenzando le proprietà del materiale.

Reazione

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Le reazioni che coinvolgono gli antiossidanti polimerici avvengono in tre stadi: iniziazione, propagazione e terminazione. Durante la propagazione, i radicali liberi reagiscono formando prodotti che influenzano la struttura molecolare e le proprietà del polimero.

Classificazione

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Gli antiossidanti polimerici sono classificati in due gruppi in base al loro di azione: antiossidanti primari e antiossidanti secondari. Gli antiossidanti primari sono in grado di eliminare i radicali liberi, mentre gli antiossidanti secondari decompongono gli idroperossidi formando prodotti inerti.

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I radical scavengers interrompono immediatamente il processo di autossidazione stabilizzando i radicali alchilici. Questi composti, come i lattoni e i bisfenoli acrilati, sono efficaci nel prevenire il degrado dei polimeri durante la lavorazione.

Donatori H

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I donatori H contengono anelli aromatici o fenolici e donano un atomo di idrogeno ai radicali liberi per stabilizzarli attraverso la delocalizzazione dell’elettrone.

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I decompositori di idroperossidi convertono i radicali idroperossidici in prodotti stabili non radicalici, agendo in sinergia con gli antiossidanti primari. Questi composti, come i composti fosforo-organici e gli composti organici dello zolfo, sono ampiamente utilizzati per proteggere i polimeri.

In conclusione, gli antiossidanti polimerici giocano un ruolo cruciale nella protezione dei polimeri dalla degradazione causata dagli agenti atmosferici e dalle reazioni radicaliche, garantendo la durabilità e le prestazioni del materiale nel tempo.

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