Benzene sostituito: reazioni

Benzene sostituito: Reazioni e proprietà degli alchilbenzeni

Il benzene sostituito è un composto chimico in cui uno o più atomi di idrogeno dell’anello aromatico sono sostituiti da gruppi alchilici o eteroatomi. In particolare, gli alchilbenzeni sono caratterizzati dalla presenza di un atomo di carbonio legato direttamente all’anello benzenico. Un esempio comune di composto appartenente a questa categoria è il toluene, in cui un atomo di idrogeno del benzene è sostituito da un gruppo -CH3.

Il toluene, grazie alla sostituzione di un atomo di idrogeno, mostra una particolare reattività della posizione benzilica dovuta alla bassa energia di legame del legame C-H. Il legame C6H5CH2-H risulta quindi più debole rispetto agli altri legami carbonio-idrogeno, e la sua scissione omolitica porta alla formazione di un radicale stabilizzato per risonanza.

Le reazioni degli alchilbenzeni e dei loro derivati comprendono:
– Ossidazione delle catene laterali in presenza di permanganato di potassio, che porta alla formazione di acido benzoico.
– Alogenazione sulla catena laterale, secondo una reazione di sostituzione radicalica.

Un’ulteriore reazione coinvolge la sostituzione degli alogenuri benzilici, che avviene mediante un meccanismo di tipo SN2 per i alogenuri primari e di tipo SN1 per quelli secondari o terziari.

Le reazioni degli alchilbenzeni e dei loro derivati sono di fondamentale importanza in chimica organica e hanno numerose applicazioni in ambito industriale e farmaceutico.

Per ulteriori approfondimenti sulle reazioni dei composti aromatici, puoi consultare la sezione dedicata sul sito di [Chimica Today](https://chimica.today/).Come il carbocatione stabilizzato influisce sulle reazioni chimiche

I carbocationi stabilizzati per risonanza hanno un impatto significativo sulle reazioni chimiche. Ad esempio, il bromofenilmetano reagisce tramite SN2 con idrossido di sodio (NaOH) per produrre l’alcol benzilico.

![bromofenilmetano](https://i3.wp.com/chimica.today/wp-content/uploads/2019/11/bromofenilmetano.png)

Allo stesso modo, il 2-bromo-1,1-dimetil-etilbenzene reagisce con l’acqua attraverso SN1 a causa della formazione di un carbocatione stabilizzato per risonanza.

![sostituzione nucleofila](https://i2.wp.com/chimica.today/wp-content/uploads/2019/11/sn1.png)

Eliminazione degli alcoli benzilici

In ambienti acidi, gli alcoli benzilici subiscono reazioni di eliminazione per formare alcheni. Ad esempio, l’1-feniletanolo in presenza di acido solforico subisce un’eliminazione tramite meccanismo E1 per produrre il feniletene.

![feniletene](https://i0.wp.com/chimica.today/wp-content/uploads/2019/11/feniletene.gif)

Addizione sulla catena laterale con doppi legami

Lo stirene e i suoi derivati subiscono reazioni di addizione tipiche degli alcheni, come l’idratazione e la alogenazione, sulla catena laterale insatura anziché sull’anello benzenico, per evitare la perdita dell’aromaticità.

Questi esempi illustrano come i carbocationi stabilizzati per risonanza influenzano diversi tipi di reazioni chimiche, fornendo una maggiore comprensione della loro importanza in ambito chimico-organico. Per ulteriori approfondimenti su questo argomento, puoi consultare questo articolo su [chimica.today](https://chimica.today/chimica-organica/stabilita-relativa-dei-carbocationi).

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