Biftalato di potassio: standardizzazione di NaOH

Il biftalato di potassio o idrogeno ftalato acido di potassio in cui acronimo è KHP è  un sale di potassio dell’acido ftalico che ha formula KHC8H4O4.

La sua struttura è rappresentata in figura:

struttura biftalato di potassio
biftalato di potassio

Lo ione biftalato si dissocia secondo l’equilibrio:

HC8H4O4 + H2O ⇄ C8H4O4 + H3O+

La costante di equilibrio è quella relativa alla Ka2 dell’acido ftalico che è pari a 3.9 · 10-6

Proprietà del biftalato di potassio

È un solido ionico cristallino con solubilità in acqua a 20°C di 80 g/L in cui si dissocia in ione potassio e ione biftalato.

Ha delle proprietà peculiari tra cui:

  • Elevata purezza (può essere ottenuto puro fino al 99.999 %)
  • Stabilità
  • Bassa igroscopicità
  • Assenza di reazioni con CO2
  • Non essere ossidato dall’aria
  • Solubilità in acqua
  • Assenza di tossicità
  • Costo contenuto e facile disponibilità

Pertanto esso può essere utilizzato quale standard primario per le titolazioni

Standardizzazione di NaOH

Le soluzioni di idrossido di sodio sono utilizzate per determinare la concentrazione di acidi forti o acidi deboli tramite titolazione acido-base

L’idrossido di sodio, tuttavia, è una sostanza igroscopica la cui massa non può quindi essere pesata con un’accuratezza tale da ottenere una standard primario a concentrazione nota. Si deve pertanto ricorrere alla sua standardizzazione mediante uno standard primario che, nella fattispecie, è il biftalato di potassio

Lo ione biftalato reagisce con l’idrossido di sodio secondo la reazione che, scritta in forma ionica, è la seguente:
HC8H4O + OH → C8H4O2- + H2O

Il  rapporto stechiometrico è di 1:1

Dopo aver preparato una soluzione di NaOH a titolo approssimato essa è standardizzata con KHP preventivamente seccato in stufa a 105°C e pesato. per determinare il punto finale si utilizza  come indicatore la fenolftaleina.

Standardizzazione di HClO4

L’acido perclorico è commercializzato al 70% m/m e agisce da acido quando è mescolato all’acido acetico glaciale secondo la reazione:
HClO4 + CH3COOH → ClO4 + CH3COOH2+

Poiché l’acido perclorico contiene una certa quantità di acqua si aggiunge anidride acetica per eliminarla. Essa infatti reagisce con l’acqua per dare acido acetico:
CH3COOCOCH3 + H2O → 2 CH3COOH

Il biftalato acido preventivamente seccato in stufa e pesato reagisce con la forma protonata dell’acido acetico. Nella titolazione si usa come indicatore il violetto metile

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