back to top

Chetoni: nomenclatura, sintesi, reazioni

Chetoni: struttura, nomenclatura e sintesi

I chetoni sono composti organici che presentano un , in cui il carbonio è ibridato sp2. La produzione di chetoni nel fegato aumenta durante periodi di intenso esercizio fisico o in assenza di zucchero nel sangue, portando il corpo verso uno stato di chetosi.

Struttura e Nomenclatura

I chetoni derivano dai corrispondenti idrocarburi cambiando il suffisso -o dell’alcano in -one. La catena più lunga contenente il gruppo carbonilico viene numerata in modo che la posizione abbia il numero più basso possibile. I nomi comuni dei chetoni includono i gruppi alchilici legati al gruppo carbonilico seguito dalla parola “chetone”.

Esempi di Nomenclatura

– CH3CH2-CO-CH3: 2-butanone o metiletilchetone
– CH2CH-CO-CH3: 3-buten-2-one o metilvinilchetone

Sintesi dei Chetoni

I chetoni possono essere ottenuti attraverso diverse vie sintetiche, tra cui l’ossidazione degli alcoli secondari, l’acilazione di Friedel-Craft, l’idratazione degli acetileni, l’ozonolisi degli e la reazione dei nitrili con reattivi di Grignard.

Tipologie di Reazioni

Le reazioni dei chetoni possono essere classificate in reazioni di addizione al carbonile, formazione di ed , e reazioni di ossidoriduzione. Queste reazioni coinvolgono l’attacco di una specie nucleofila al carbonio carbonilico, seguito dalla formazione di un intermedio tetraedrico e la successiva protonazione o associazione con un acido di Lewis per formare il prodotto.

Reattività

I chetoni sono coinvolti in una varietà di reazioni chimiche grazie alla loro struttura. La reattività dei chetoni è determinata dall’elettronegatività degli atomi vicini al gruppo carbonilico, che influisce sulle reazioni di addizione e di ossidoriduzione in cui sono coinvolti.

Reazioni di Addizione Catalizzate dagli Acidi

Nelle reazioni catalizzate dagli acidi, si verifica un processo che coinvolge l’associazione dell’elettrofilo all’ossigeno e un successivo attacco nucleofilo al carbonio carbonilico. Questo meccanismo comporta diverse reazioni che portano alla formazione di nuovi composti organici.

# Addizione di Alcoli

Gli alcoli si aggiungono al carbonio carbonilico formando un emichetale attraverso la seguente reazione:

R2C=O + R’OH → R2C(OH)-OR’

In presenza di acidi minerali, gli emichetali reagiscono ulteriormente con un’altra molecola di alcool generando il chetale:

R2C(OH)-OR’ + R’OH → R2C(OR’)2

# Addizione di Acido Cianidrico

L’acido cianidrico si addiziona ai chetoni, ad eccezione di quelli stericamente ingombrati, per formare una cianidrina attraverso la seguente reazione:

R2C=O + HCN → R2C(OH)C≡N

# Addizione di Idrossilammina

I chetoni condensano con l’idrossilammina per dare le ossime in una reazione del tipo:

C6H5COCH3 + NH2OH → C6H5C(CH3)NOH

# Riduzione con Sodio Boroidruro

I chetoni possono essere ridotti ad alcoli secondari in presenza di sodio boroidruro secondo la seguente equazione:

R2C=O → R2CHOH

# Idrogenazione Catalitica

L’Idrogenazione Catalitica è un processo ampiamente utilizzato a livello industriale per ridurre i chetoni ad alcoli secondari. I catalizzatori comuni sono il nichel, il palladio o il platino.

Altre Reazioni di Riduzione

# Riduzione di Wolff-Kishner

La Riduzione di Wolff-Kishner implica la riduzione dei chetoni a idrocarburi in presenza di idrazina, basi forti, e glicole etilenico come solvente, come mostra l’esempio:

ciclopentanone + NH2NH2 → ciclopentano + N2 + H2O

# Riduzione di Clemmensen

La Riduzione di Clemmensen consente la trasformazione del gruppo carbonilico di un chetone in un gruppo metilenico in presenza di amalgama di zinco e acido cloridrico.

C6H5COCH2CH3 → C6H5CH2CH2CH3

Infine, le reazioni di alogenazione e ossidazione rappresentano ulteriori processi che coinvolgono i chetoni e portano alla formazione di nuovi composti organici.

Utilizzi dei Chetoni Ciclici

I chetoni ciclici, durante un processo di ossidazione in presenza di agenti ossidanti come il permanganato di potassio o il bicromato di potassio, si trasformano in acidi bicarbossilici. Ad esempio, il cicloesanone si converte in acido esandioico.

I chetoni, oltre ad essere utilizzati nelle sintesi organiche, trovano impiego in diversi settori:

1.

Solventi

: Vengono impiegati come solventi per alcuni tipi di plastica e fibre sintetiche; per esempio, l’acetone è usato come solvente negli smalti per unghie.

2.

Profumi

: Alcuni chetoni conferiscono fragranze particolari ai profumi, come nel caso dell’acetofenone.

3.

Produzione di Polimeri

: I chetoni ciclici sono precursori di polimeri; ad esempio, il cicloesanone è utilizzato nella fabbricazione del nylon.

4.

Industria

: Trovano impiego anche nella produzione di adesivi, vernici e gomme sintetiche.

I chetoni ciclici sono composti versatili che grazie alle loro proprietà chimiche trovano applicazioni in svariati settori industriali e commerciali.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Uranio impoverito viene identificato come potenziale rischio per la salute umana e l’ambiente

L'uranio impoverito, pur essendo meno radioattivo rispetto all'uranio naturale, ha scatenato allarmi globali per i suoi impieghi militari, i possibili effetti devastanti sulla salute...

Thiophenol Identified as Promising Compound in Advanced Chemical Applications

Il tiofenolo (PhSH), noto anche come benzenetiolo, sta emergendo come un vero campione nel campo della chimica organica, con la sua formula C₆H₅SH che...

Ricercatori scoprono le proprietà straordinarie della bentonite e i suoi ampi utilizzi

La bentonite, un’argilla naturale a struttura stratificata composta principalmente da minerali argillosi del gruppo delle smectiti – con la montmorillonite come componente dominante –...
è in caricamento