I cloroformiati sono esteri dell’acido cloroformico ClCOOH e presentano una reattività simile ai cloruri acilici. Questi composti rappresentano intermedi importanti nella sintesi di composti organici.
La chimica dei cloroformiati
I cloroformiati hanno formula generale ClCOOR e la loro scoperta risale al 1927, durante gli studi sul fosgene. In soluzione alcolica con piridina, i cloroformiati alchilici permettono di trasformare gli amminoacidi in derivati adatti all’analisi in gascromatografia. Sintesi e reazioni
I cloroformiati si ottengono a temperatura ambiente dalla reazione tra un alcol e il fosgene secondo la seguente equazione: ClCOCl + ROH → ClCOOR + HCl. Questa reazione può avvenire anche con alcoli aromatici e fenoli, mentre l’uso di fosgene in eccesso minimizza la formazione di carbonati. Per evitare l’elevata tossicità del fosgene, in laboratorio la sintesi dei cloroformiati avviene tramite la reazione tra cloro, monossido di carbonio e nitrito alchilico in fase gassosa, catalizzata da cloruro di palladio supportato da allumina o biossido di silicio.