Eliminazione riduttiva nella chimica dei complessi: reazioni mononucleari e binucleari
L’eliminazione riduttiva e l’addizione ossidativa sono reazioni significative nella chimica dei complessi. Mentre l’addizione ossidativa coinvolge la formazione di due nuovi legami tra il metallo presente nel complesso e i due gruppi provenienti dal substrato, nell’eliminazione riduttiva il metallo diminuisce di due unità sia il suo numero di ossidazione che il suo numero di coordinazione. Questa reazione può avvenire in forma mononucleare o binucleare, a seconda se è coinvolto un metallo o due.
Affinché si verifichi l’eliminazione riduttiva, i due gruppi che si allontanano dal centro metallico devono trovarsi in cis. Inoltre, i complessi devono presentare una certa densità elettronica, presenza di gruppi stericamente ingombranti, tipi specifici di leganti, numero di coordinazione e geometria molecolare.
I metalli di transizione del 4° Periodo tendono ad avere una reazione di eliminazione riduttiva più veloce rispetto a quelli dei Periodi successivi, a causa della minore forza di legame metallo-legante. Inoltre, l’eliminazione riduttiva avviene più rapidamente quando al metallo sono legati gruppi stericamente impediti.
Questa reazione è utilizzata in diversi processi industriali, tra cui il processo Monsanto, un metodo per la sintesi dell’acido acetico utilizzando il cis-[Rh(CO)2I2]- come catalizzatore.