Fototropina: fotorecettori, funzioni

Il ruolo della fototropina nel controllo delle risposte delle piante alla luce blu

La fototropina svolge un ruolo cruciale nel regolare varie risposte che contribuiscono all’ottimizzazione della fotosintesi nelle piante. Tra queste, il fototropismo, l’apertura degli stomi in risposta alla luce e i movimenti del cloroplasto in base ai cambiamenti di intensità luminosa sono controllati da questo recettore della luce blu.

Il biologo Winslow Russell Briggs ha dedicato parte della sua carriera allo studio della fototropina e dei meccanismi attraverso i quali le piante rispondono alla luce per favorire la crescita e lo sviluppo. Il suo lavoro ha contribuito notevolmente alla comprensione dei sistemi di fotorecettori nella luce blu delle piante.

L’importanza della luce blu e dei fotorecettori nella crescita delle piante

La luce blu è caratterizzata da una maggiore energia all’interno dello spettro visibile, con un impatto significativo sulle molecole di cromoforo che assorbono questa lunghezza d’onda. Questo tipo di luce è particolarmente efficace per le piante acquatiche, in quanto può penetrare più in profondità rispetto ad altri colori luminosi.

Le piante possiedono diversi fotorecettori che rispondono a specifiche bande di lunghezze d’onda all’interno dello spettro visibile. I fitocromi e i criptocromi regolano le risposte alla luce rossa e infrarossa e alla luce blu, rispettivamente, mentre la fototropina controlla specifiche risposte alla luce blu.

Struttura e funzioni della fototropina

La fototropina è una chinasi appartenente alla famiglia delle fosfotransferasi, che trasferisce gruppi fosfato da molecole ad alta energia come l’ATP a substrati specifici. La sua struttura è caratterizzata da un dominio chinasi alla serina-treonina C-terminale e due domini denominati LOV, che legano la flavina mononucleotide.

I domini LOV1 e LOV2 della fototropina sono responsabili dell’attivazione della chinasi e della sensibilità alla luce blu. In particolare, il dominio LOV1 facilita la dimerizzazione e regola la sensibilità alla luce, mentre il dominio LOV2 è fondamentale per l’attività della chinasi e per l’inizio della segnalazione della fototropina.

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