Glicole etilenico, propilenico, caprilico

Il termine glicole si riferisce strettamente a una classe di alcoli che hanno due gruppi funzionali -OH legati a due atomi di carbonio adiacenti. I glicoli sono quindi dioli vicinali anche se il termine glicole può essere usato più in generale come sinonimo di diolo. Molti glicoli sono largamente impiegati nei campi più svariati

Glicole etilenico

È il più semplice dei dioli, ha formula HOCH2CH2OH e il suo nome è 1,2-etandiolo. È largamente utilizzato in molti prodotti di consumo. Grazie alla sua completa miscibilità in acqua costituisce una parte essenziale del liquido utilizzato nei radiatori.

Il rapporto glicole etilenico-acqua è spesso in rapporto di 1:1. Per le proprietà colligative delle soluzioni si verifica sia un abbassamento crioscopico che un innalzamento ebullioscopico. La soluzione infatti permette di far abbassare la temperatura di congelamento del liquido refrigerante fino a -40°C) sia di far aumentare la temperatura di ebollizione  a +135°C.

L’1,2-etandiolo è utilizzato in liquidi per freni idraulici, alcuni inchiostri per tamponi per timbri, penne a sfera, solventi, vernici, plastica, pellicole e cosmetici.

È  utilizzato anche come materia prima nella produzione di un’ampia gamma di prodotti tra cui:

  • fibre di poliestere per vestiti, tappezzeria, moquette e cuscini
  • fibra di vetro utilizzata in prodotti come moto d’acqua, vasche da bagno e palle da bowling
  • resina di polietilentereftalato utilizzata nei film di imballaggio e nelle bottiglie

Molti di questi prodotti sono riciclabili.

Glicole propilenico

Il glicole propilenico è l’omologo superiore dell’1,2-etandiolo e il suo nome è 1,3-propandiolo

glicole propilenico-chimicamo
glicole propilenico

Oltre che nei liquidi refrigeranti ha un numero vastissimo di applicazioni. È infatti come solvente nella produzione di farmaci. È  un ingrediente comunemente presente nei prodotti cosmetici, personali e per la cura della pelle. Per la sua igroscopicità agisce da umettante e, formando uno strato oleoso sulla pelle, agisce da emolliente prevenendo la perdita d’acqua. È  spesso usato in combinazione con altre sostanze chimiche come conservante nei prodotti cosmetici e per la cura della pelle.

È utilizzato in campo alimentare come:

  • antiagglomerante
  • solvente degli aromi alimentari
  • conservante grazie alle sue proprietà antimicrobiche
  • addensante alimentare

Accanto al glicerolo di origine vegetale, è presente nei liquidi utilizzati nelle sigarette elettroniche. Per imitare il fumo, è convertito in minuscole goccioline dalle sigarette elettroniche e funziona anche come vettore per la nicotina e gli aromi presenti

Glicole caprilico

È un diolo con formula CH3(CH2)6CHOHCHOH e il suo nome è 1,2 ottandiolo

È un componente comune di molte creme e unguenti, dove è utilizzato come agente di condizionamento della pelle. Ha proprietà umettanti ed emollienti e agisce anche da conservante e può sostituire i conservanti tradizionali, come i parabeni. Migliora inoltre la consistenza delle formulazioni rendendo il prodotto più spalmabile. È inoltre utilizzato nei prodotti per la cura dei capelli e nei cosmetici

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