La gomma arabica è una sostanza biopolimerica ottenuta dall’essudato delle piante di acacia senegal e acacia seyal, diffuse soprattutto nell’Africa Subsahariana e nel Sudan. L’essudazione della gomma avviene tramite incisioni praticate sugli alberi e il processo di solidificazione dura da uno a due mesi.
Nell’antico Egitto, la gomma arabica era impiegata per fabbricare papiri e nel processo di mummificazione. Inoltre, veniva utilizzata insieme al nero fumo per la produzione di inchiostri. Oggi, la gomma arabica è impiegata in svariati settori per la produzione di bevande, caramelle, prodotti farmaceutici, vini, condimenti, mangimi per animali, sciroppi, snack, formaggi, pastelli, acquerelli, nonché come adesivo per carta e cartoni.
Le principali funzioni della gomma arabica includono il suo uso come condensante, emulsionante, strutturante, fissatore del sapore, gelificante e stabilizzante.
Dal punto di vista della composizione, la gomma arabica è prevalentemente costituita da carboidrati, in particolare D-galattosio e L-arabinosio, e glicoproteine. La composizione varia in base all’origine della gomma, alle condizioni climatiche e all’età dell’albero.
La gomma estratta dall’acacia senegal è impiegata nei settori alimentare, farmaceutico e delle bevande, mentre quella estratta dall’acacia seyal trova applicazioni nel campo enologico e nelle biotecnologie.
La gomma arabica offre elevata solubilità in acqua e bassa viscosità rispetto ad altre gomme. Le soluzioni contenenti gomma arabica hanno la capacità di stabilizzare soluzioni colloidali, formando sottili film alla superficie delle particelle in sospensione e agendo da colloide protettore. In campo alimentare, viene utilizzata con la sigla E414 per prevenire la cristallizzazione degli zuccheri, stabilizzare il vino e la birra, nonché agire da emulsionante per i grassi.
In conclusione, la gomma arabica è una risorsa polivalente con diverse applicazioni nelle industrie alimentari, farmaceutiche e enologiche, offrendo proprietà uniche di stabilizzazione e strutturazione nelle soluzioni acquose e colloidali.