Struttura, sintesi e reazioni degli Idrossichetoni
Gli idrossichetoni sono composti organici che presentano un gruppo chetonico e uno alcolico, risultando di particolare interesse per le applicazioni nei composti farmaceutici. A seconda della posizione reciproca dei due gruppi funzionali, si distinguono in α-idrossichetoni, in cui i due gruppi si trovano su atomi di carbonio adiacenti, e β-idrossichetoni, in cui i due gruppi si trovano su atomi di carbonio non adiacenti ma intervallati da un carbonio.
Il saggio di Tollens, chiamato “specchio di argento”, è utilizzato per l’analisi qualitativa delle aldeidi, in quanto la reazione tra il reattivo di Tollens e un’aldeide è una reazione di ossidoriduzione in cui l’argento è ridotto da numero di ossidazione +1 a 0 e il carbonio carbonilico è ossidato da +1 a +3. Questo porta alla formazione di argento metallico sulle pareti della provetta, indicando la presenza di un’aldeide. Inoltre, se il gruppo alcolico dell’α-idrossichetone si trova su un carbonio terminale, si ha una tautomeria con l’aldeide, rendendo questi composti positivi al saggio di Tollens.
Gli α-idrossichetoni possono essere ottenuti con buone rese da alcheni in cui il doppio legame è in posizione 1 mediante ossidazione del permanganato di potassio. Altri metodi sintetici prevedono l’acilazione di un chetone tramite un composto organico del litio generato in situ tramite la gorgogliatura di monossido di carbonio in una soluzione di tetraidrofurano, etere etilico e n-pentano. Il prodotto della reazione R(CO)Li reagisce con un chetone in una soluzione di cloruro di ammonio per formare l’α-idrossichetone.
In presenza di una base, di un acido di Brønsted e Lowry o di un acido di Lewis, o in presenza di calore, si ha lo shift 1,2 di un sostituente alchilico o arilico a formare un isomero. Gli α-idrossichetoni secondari, a caldo e in presenza di anidride fosforica, reagiscono con le ammine primarie secondo la reazione di Voight per dar luogo ai corrispondenti α-amminochetoni.