back to top

Il chemical shift: schermaggio

Il Significato del Chemical Shift nell’NMR

Il chemical shift è un concetto centrale nella Nuclear Magnetic Resonance (NMR), un fenomeno che riguarda l’influenza dell’ambiente chimico circostante un nucleo atomico sulla sua risonanza magnetica. Ad esempio, l’idrogeno 1H ha una frequenza di risonanza di 60 MHz in un campo magnetico di 14000 gauss. La variazione della frequenza dipende dal contesto molecolare, fornendo importanti informazioni sulla struttura chimica.

Ruolo dell’Analisi del Chemical Shift

Studiare il campo magnetico a cui un protone assorbe permette di ottenere dettagli sulla struttura della molecola, soprattutto se integrata con altre tecniche analitiche come l’Infrared (I.R.) e la spettrometria di massa. Il campo esterno induce una circolazione di elettroni attorno al protone, creando un campo magnetico che può schermare o deschermare il protone rispetto al campo magnetico esterno.

L’Importanza del Riferimento al Tetrametilsilano (TMS)

Il Tetrametilsilano (TMS) è il riferimento interno più utilizzato, non reattivo con sostanze organiche e liquido. I segnali dei protoni delle altre sostanze vengono confrontati con quelli del TMS attraverso la scala dei δ, che indica lo spostamento chimico rispetto alla frequenza dello spettrofotometro.

Applicazioni e Vantaggi del Chemical Shift nell’NMR

Il TMS offre un punto di riferimento costante poiché non interagisce con il solvente o il campione, garantendo la stabilità dell’ambiente elettronico dei suoi protoni. Questo permette di riferire i segnali dei protoni del campione in esame al TMS, facilitando un’analisi accurata in parti per milione. Inoltre, l’uso della scala dei δ e dell’unità di misura τ = 10 – δ standardizza i confronti e agevola un’analisi dettagliata delle interazioni molecolari.

Conclusioni sull’Importanza del Chemical Shift nell’NMR

In conclusione, il fenomeno del chemical shift nell’NMR è fondamentale per comprendere la struttura molecolare in ambito chimico e biologico. L’introduzione del TMS come riferimento interno e l’utilizzo della scala dei δ offrono criteri standardizzati per valutare con precisione le interazioni molecolari, consentendo un’analisi approfondita e affidabile.

Leggi anche

Inibitori dell’aromatasi: Strategie e approcci per affrontare le sfide terapeutiche nel trattamento oncologico.

L'aromatasi, conosciuta anche come estrogeno sintasi, rappresenta un componente fondamentale della superfamiglia del citocromo P450. Questo enzima gioca un ruolo critico nella sintesi degli...

Perché le foglie delle piante sempreverdi non vengono perse?

Le piante sempreverdi, presenti in diverse forme e habitat, vantano una chioma di foglie verdi che risulta costante nel corso dell'anno. Sebbene possano dare...

Perché alcuni momenti vengono percepiti come infiniti mentre altri passano in un lampo

La percezione del tempo è un fenomeno complesso che emerge dall'interazione di emozioni, attenzione e contesto. Questa percezione si adatta continuamente alle esperienze personali...
è in caricamento