L’Anione Carbossilato: Struttura, Formazione e Reattività
Il ione carbossilato è la base coniugata di un acido carbossilico, indicato come RCOO-, con un carbonio ibridato sp2 che forma un doppio legame con l’ossigeno e due legami semplici con il gruppo R e con l’ossigeno carico negativamente. Mentre gli acidi carbossilici con più di sei atomi di carbonio sono poco solubili in acqua, i carbossilati alcalini sono abbastanza solubili in acqua.
Specie cariche contenenti lo ione carbossilato:
– acetato CH3COO-
– formiato HCOO-
– benzoato C6H5COO-
Formazione dell’Anione Carbossilato:
Si forma a seguito della reazione di un acido carbossilico con una base secondo la seguente equazione: RCOOH + OH- → RCOO- + H2O. Gli acidi carbossilici, con un valore di pKa minore di 5, possono essere deprotonati da numerose basi.
Risonanza dell’Anione Carbossilato:
L’ione carbossilato presenta due strutture limite di risonanza equivalenti, con la carica negativa delocalizzata su entrambi gli atomi di ossigeno. La stabilità di quest’anione spiega la tendenza dell’acido carbossilico a rilasciare un protone in un ambiente basico.
Reattività dell’Anione Carbossilato:
Come nucleofilo, l’ione carbossilato può dare reazioni di sostituzione tramite meccanismo SN2. È un nucleofilo più forte rispetto all’acqua o agli alcoli ma più debole degli alcossidi non stabilizzati per risonanza. Tipicamente reagisce con gli alogenuri alchilici, producendo, ad esempio, esteri dalla reazione tra iodometano e l’anione carbossilato.
In conclusione, la presenza dell’ione carbossilato contribuisce alla reattività degli acidi carbossilici e alla formazione di derivati importanti in chimica organica.