back to top

Naftalene: struttura, proprietà, reazioni, usi

Naftalene: Struttura, Proprietà, Reazioni e Usi

Il naftalene, noto anche come naftalina, è un idrocarburo biciclico aromatico costituito da due anelli benzenici fusi, caratterizzato dalla formula C10H8. La sua struttura molecolare è quella di due anelli benzenici fusi insieme a due atomi di carbonio adiacenti comuni ad entrambi gli anelli.

Proprietà del Naftalene

Il naftalene è un solido cristallino di colore bianco con un odore pungente. Presenta un punto di fusione di 80°C, un punto di ebollizione di 218 °C e la caratteristica di sublimare ovvero di passare da stato solido a vapore a temperatura ambiente. È insolubile in acqua, poco solubile in etanolo ma solubile in benzene, etere, cloroformio e solfuro di carbonio.

Il naftalene, insieme ad altri idrocarburi policiclici aromatici, è originato da processi di combustione incompleta nelle industrie, fumo di sigaretta, fumo di scarico di veicoli a motore e anche da eventi come gli incendi boschivi.

Dal punto di vista chimico, il naftalene mostra il carattere aromatico del benzene e dei suoi derivati, dando luogo a reazioni di sostituzione elettrofila.

Reazioni del Naftalene

Tra le reazioni tipiche del naftalene, ricordiamo la sintesi del 2-naftolo, la sintesi dell’ 1-naftolo, l’ossidazione del naftalene a anidride ftalica (Processo Gibbs-Wohl), e la sintesi dell’1-naftilammina.

Usi

Il naftalene è utilizzato nella produzione di materie plastiche, coloranti, resine, lubrificanti e combustibili. In passato è stato utilizzato come pesticida per tarme e altri parassiti, anche se è stato sostituito dal p-diclorobenzene, considerato meno tossico.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’esposizione al naftalene ad alte concentrazioni può danneggiare i globuli rossi del sangue, fino a provocare anemia emolitica. Inoltre, è una sostanza nociva e si ritiene possa avere effetti cancerogeni, pertanto è cruciale maneggiarlo con cura ed evitare il contatto diretto.

Leggi anche

Inibitori dell’aromatasi: Strategie e approcci per affrontare le sfide terapeutiche nel trattamento oncologico.

L'aromatasi, conosciuta anche come estrogeno sintasi, rappresenta un componente fondamentale della superfamiglia del citocromo P450. Questo enzima gioca un ruolo critico nella sintesi degli...

Perché le foglie delle piante sempreverdi non vengono perse?

Le piante sempreverdi, presenti in diverse forme e habitat, vantano una chioma di foglie verdi che risulta costante nel corso dell'anno. Sebbene possano dare...

Perché alcuni momenti vengono percepiti come infiniti mentre altri passano in un lampo

La percezione del tempo è un fenomeno complesso che emerge dall'interazione di emozioni, attenzione e contesto. Questa percezione si adatta continuamente alle esperienze personali...
è in caricamento