I benefici della paprika: un tesoro di nutrienti e proprietà benefiche
Il Capsicum annum, membro della famiglia delle Solanaceae, include diversi tipi di peperoncini tra cui la famosa paprika. Sebbene sia spesso associata alla cucina ungherese, in piatti come il gulasch, il Capsicum annum ha origini nelle Americhe e è stato portato in Europa successivamente al secondo viaggio di Cristoforo Colombo.
La ricchezza della paprika
La paprika viene utilizzata in tutto il mondo per arricchire di sapore stufati e minestre, grazie alla sua inconfondibile composizione. I principali componenti responsabili del suo colore rosso sono due carotenoidi, la capsantina e la capsorubina, insieme al β-carotene.
La paprika fornisce circa 19 calorie per ogni 6.8 grammi di prodotto, con un contenuto di grassi del 0.88 g, carboidrati (di cui 2.4 g di fibre) per 3.67 g, e proteine per 0.96 g. Inoltre, è una fonte di vitamina E, vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina K, insieme a minerali come calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, selenio e sodio.
La capsaicina e i suoi benefici
Il componente principale responsabile del piccante della paprika è la capsaicina, appartenente alla famiglia degli alcaloidi. La capsaicina è conosciuta per le sue proprietà benefiche, come stimolare il flusso sanguigno, avere effetti antireumatici e agire come stimolante gastrico. Inoltre, ha proprietà antisettiche, disinfettanti e toniche.
Questo composto cristallino volatile, idrofobo e inodore, è in grado di fornire benefici per il sistema circolatorio, oltre ad agire come tonico e stimolante, controllare la pressione sanguigna, aumentare la circolazione e l’energia, nonché contrastare la depressione. La capsaicina e i suoi capsaicinoidi sono metaboliti secondari delle piante di Capsicum, prodotti come deterrente contro funghi e parassiti e presenti nell’oleoresina estratta dai frutti delle piante.
La paprika non è solo un ingrediente che aggiunge sapore ai piatti, ma rappresenta anche una fonte di nutrienti essenziali e sostanze benefiche per la salute, rendendola un tesoro culinario da non sottovalutare.