Penicillina: struttura, tipi

La Penicillina: Struttura e Vari Tipi

La penicillina, scoperta nel 1927 da Alexander Fleming, è il primo antibiotico utilizzato nel trattamento di infezioni batteriche. La sintesi della penicillina coinvolge una fermentazione comprensiva di vari processi chimici, microrganismi e sterilizzazione. Le penicilline fanno parte della famiglia degli antibiotici con struttura simile, caratterizzate da azione battericida sui batteri Gram-positivi.

Struttura della Penicillina

La molecola di penicillina presenta un sistema biciclico contenente un anello β-lattamico fuso con un anello tiazolidinico. Le varie penicilline commerciali differiscono tra loro per i gruppi costituenti la catena laterale unita al sistema biciclico. Esse esercitano il loro effetto biologico inibendo la sintesi di componenti essenziali delle pareti delle cellule batteriche.

Tipologie di Penicillina

La penicillina G, o benzil-penicillina, è un esempio di penicillina di prima generazione. Una serie di penicilline di seconda generazione o biosintetiche è stata ottenuta per l’addizione di precursori al liquido di fermentazione. La penicillina V è un esempio di penicillina biosintetica, resistente agli acidi diluiti e somministrabile per via orale. La terza generazione, le penicilline semisintetiche, sono ottenute dai liquidi di fermentazione senza l’aggiunta di precursori.

Struttura dell’Acido 6-Aminopenicillanico

Tutte le penicilline note sono degli acilderivati dell’acido 6-amminopenicillanico e si differenziano tra loro per la natura del gruppo acilico R-CO- unito all’amminogruppo. Le penicilline semisintetiche hanno reso possibile trattare le infezioni causate da batteri penicillino-resistenti.

Infine, esiste una varietà di tipi di penicillina, ognuno con la propria struttura chimica e il rispettivo nome commerciale, noti nella farmacopea ufficiale.

In conclusione, le penicilline, con le loro diverse caratteristiche strutturali e tipologie, rappresentano una parte significativa dell’arsenale terapeutico contro le infezioni batteriche. La loro capacità di trattare infezioni causate anche da batteri resistenti le rende agenti importanti nella lotta contro le malattie infettive.

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