Proprietà del PBS
Il PBS è un poliestere alifatico biodegradabile le cui proprietà meccaniche sono paragonabili a quelle del polipropilene. Gli scienziati cercano sempre più biopolimeri per sostituire materiali non biodegradabili come polietilene, polipropilene, polistirene, polietilentereftalato, poliammidi, polivinilcloruro e poliuretano, che possono impiegare oltre 100 anni per degradarsi.
Indice Articolo
Una valida alternativa sono i biopolimeri come acido poliglicolico, acido polilattico, polietilene succinato e polibutenesuccinato, impiegato per la prima volta nel 1993. Quest’ultimo si ottiene dalla policondensazione di acido succinico e 1,4-butandiolo, che possono derivare da fonti rinnovabili.
Proprietà Meccaniche e Termiche
Il PBS è un polimero termoplastico con elevata resistenza al calore, buona trasparenza e lavorabilità, ma può essere fragile. Tuttavia, i compositi in fibre naturali di PBS mostrano proprietà interessanti per sostituire polimeri derivati dal petrolio.
Sono stati sviluppati copolimeri utilizzando acidi bicarbossilici come acido sebacico, acido tereftalico, acido adipico e glicoli come l’1,3-propandiolo, con la reazione che avviene in presenza di titanio tetraisopropossido e idrogenofosfato di magnesio triidrato.
Sintesi e Applicazioni
La sintesi del PBS si basa sulla policondensazione di acido succinico e 1,4-butandiolo. È solubile in cloroformio ed è caratterizzato da elevata rigidità grazie alla sua elevata cristallinità. Il PBS presenta una buona resistenza meccanica e stabilità termica ed è soggetto a reazioni di idrolisi.Per ulteriori informazioni su chimica organica e biopolimeri, visita il sito [Chimica Today](https://chimica.today/).Il processo di sintesi del polibutilene succinato avviene in due fasi distinte. Nel primo stadio, si ha l’esterificazione dell’acido succinico con l’1,4-butandiolo che porta alla formazione di un oligomero. Successivamente, nel secondo stadio, si verifica la transesterificazione sotto vuoto degli oligomeri in presenza di catalizzatori a base di titanio, germanio, stagno o zirconio.
Sintesi del Polibutilene Succinato
Il polibutilene succinato trova varie applicazioni nell’industria. Può essere impiegato negli imballaggi per alimenti, vasi per piante, prodotti per l’igiene, reti da pesca e lenze, capsule di caffè monodose e vassoi. In campo agricolo, viene utilizzato in film per pacciamatura per prevenire la crescita delle piante infestanti nei campi e nei materiali a rilascio ritardato di pesticidi e fertilizzanti.