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Reattivo di Schiff: composizione, preparazione

Come preparare e utilizzare il reattivo di Schiff per la rilevazione di gruppi aldeidici.

Il Reattivo di Schiff

Il reattivo di Schiff, inventato da Hugo Schiff nel 1866, è fondamentale per individuare la presenza di gruppi aldeidici e distinguere le aldeidi dai chetoni.

Composizione e Struttura

La base del reattivo di Schiff è costituita dalla fucsina o rosanilina cloridrato, con formula C20H19N3·HCl. La fucsina, di colore verde allo stato solido e rosso magenta in soluzione, è ottenuta per la prima volta nel 1859 dall’ossidazione dell’anilina in presenza di cloruro di stagno (IV).

Preparazione del Reattivo

Per preparare il reattivo di Schiff, è necessario seguire alcuni passaggi:
– Sciogliere 5 g di fucsina in 900 ml di acqua distillata bollente.
– Aggiungere lentamente 100 ml di acido cloridrico 1 M a circa 50 °C.
– Successivamente, sciogliere 10 g di metabisolfito di sodio a circa 25 °C.
– Agitare, lasciare riposare al buio per 24 ore, aggiungere 5 g di carbone attivo, agitare nuovamente, filtrare la soluzione e conservarla a 4 °C.

Utilizzo del Reattivo

Il test di Schiff è specifico per le aldeidi e consente di ottenere una soluzione rossa in presenza di tali composti. Questo avviene perché lo zolfo presente nel reattivo agisce da nucleofilo, attaccando il carbonio carbonilico. Poiché lo zolfo è stericamente impedito, si lega solo ai gruppi carbonilici delle aldeidi, che sono legati a un atomo di idrogeno.

Conclusioni

Il reattivo di Schiff è una risorsa importante per i chimici organici, poiché consente di distinguere le aldeidi dai chetoni in modo preciso e affidabile. La preparazione e l’utilizzo corretti di questo reattivo sono fondamentali per ottenere risultati accurati nelle analisi chimiche.

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