Reazione di Reimer-Tiemann: Meccanismo per l’orto-formilazione del fenolo
La reazione di Reimer-Tiemann è un processo impiegato per la formilazione orto del fenolo, che porta alla produzione di aldeide salicilica, conosciuta anche come 2-idrossibenzaldeide. Questa reazione rappresenta un metodo per ottenere idrossialdeidi aromatiche a partire dal fenolo. Essa avviene in presenza di cloroformio (CHCl3) e NaOH.
Il meccanismo della reazione:
La reazione inizia con la deprotonazione del cloroformio, operata dalla base, con la formazione di un elettrofilo carbocationico:
CHCl3 + OH- → -CCl3 + H2O
Successivamente, il carbanione sviluppa un’eα-eliminazione dando origine al diclorocarbene (:CCl2), un elettrofilo molto forte. L’idrossido deprotona anche il fenolo, formando l’anione fenossido:
C6H5OH + OH- → C6H5O- + H2O
L’anione fenossido è stabilizzato per risonanza e la carica negativa compare sull’ossigeno e nella posizione orto e para dell’anello benzenico.
Il diclorocarbene viene attaccato dall’anione fenossido, producendo un fenolo diclorometil sostituito. L’idrolisi basica di questo intermedio porta all’orto-idrossibenzaldeide e, in misura minore, alla para-idrossibenzaldeide.
La reazione avviene in un reattore batch, in modo discontinuo, alla temperatura di 50-60°C. Si ottengono due isomeri, l’orto e il para, in proporzioni variabili in base alla concentrazione dell’idrossido, al tipo di idrossido usato e al solvente. Data la bassa conversione tra reagenti e prodotti, il fenolo non reagito può essere raccolto e riciclato. Il prodotto della reazione viene impiegato nell’industria cosmetica e farmaceutica.