Le procedure di alchilazione rappresentano procedure in cui si osserva il legame di un gruppo alchilico con un substrato organico attraverso reazioni di addizione o sostituzione. I gruppi alchilici hanno la capacità di sostituire o aggiungersi a molecole o specie reattive come carbocationi, carbanioni o radicali, con la tendenza a legarsi principalmente a carbonio, azoto o ossigeno.
Le sostanze che solitamente vengono alchilate includono olefine, alcoli e composti che contengono azoto, consentendo ai gruppi alchilici di legarsi in modo selettivo alle molecole. È comune che il processo di alchilazione richieda un catalizzatore. Tra i catalizzatori più utilizzati nelle reazioni di alchilazione troviamo acidi come HF o H2SO4, zeoliti e acidi di Lewis.
Indice Articolo
Reazioni di alchilazione nelle industrie del petrolio
Il settore petrolifero si basa ampiamente sulle reazioni di alchilazione come fase iniziale per la produzione di beni di consumo. Ad esempio, uno dei prodotti ottenuti dalla raffinazione del petrolio greggio è il benzene, che viene preparato tramite cracking. A temperature elevate, il petrolio viene vaporizzato per ottenere gas di pirolisi da cui viene estratto il benzene e separato da altri composti. Successivamente, il benzene viene convertito in cumene tramite alchilazione con propene ed in etilbenzene tramite alchilazione con etene. Cumene ed etilbenzene costituiscono le sostanze chimiche di partenza per la produzione di una vasta gamma di polimeri commerciali, rivestimenti, adesivi, resine, ecc.
Tecnologia
Nel campo della chimica organica, le alchilazioni coinvolgono diversi tipi di reazioni che richiedono un controllo attento di numerosi parametri del reattore. La resa e la selettività della reazione dipendono dal substrato, dall’alchilante e dalle variabili di reazione, il che rende fondamentale un’analisi in situ per garantire un controllo accurato delle variabili nell’ottimizzazione delle reazioni. Una conoscenza dettagliata della cinetica, della termodinamica e dell’effetto delle variabili di reazione è essenziale per ottimizzare il processo.
Usi
L’alchilazione ha diverse applicazioni, tra cui la produzione di benzene, cumene ed etilbenzene utilizzati come materie prime per la produzione di polimeri, rivestimenti, adesivi e resine su larga scala nell’industria chimica.
Applicazioni dell’Alchilazione in Chimica Organica
L’alchilazione è una reazione chimica di grande importanza in diversi campi applicativi, come ad esempio nell’alchilazione di Friedel-Crafts, dove il benzene reagisce con un alogenuro alchilico in presenza di un acido di Lewis come l’AlCl3 per formare un alchilbenzene. Questa reazione è utilizzata anche nella produzione di benzina, dove l’alchilazione viene impiegata per ottenere prodotti ad alto numero di ottano mediante la conversione di paraffine e alcheni a basso peso molecolare in composti ramificati.
Alchilazione dei Carboidrati e Altre Applicazioni
Un’altra importante applicazione dell’alchilazione è rappresentata dall’alchilazione dei carboidrati, una reazione di sostituzione nucleofila che avviene con meccanismo SN2, dove un atomo di idrogeno legato ad un ossigeno del gruppo -OH viene sostituito. Inoltre, i gruppi -OH presenti in un carboidrato possono subire reazioni tipiche degli alcoli come l’alchilazione e l’acilazione.
Esempi di Alchilazione
Alcuni esempi di alchilazione includono:
– Aldeidi o chetoni per formare legami carbonio-carbonio
– Anelli aromatici per derivati del benzene
– Ammine primarie o secondarie per formare ammine terziarie
– Eterocicli contenenti azoto per prodotti N-alchilati
– Tioli per tioeteri
– Alcossidi per eteri
– Fosfine per sali di fosfonio
– Ftalimmide per ammine primarie
In conclusione, l’alchilazione rappresenta una reazione chiave in chimica organica con diverse applicazioni pratiche e significative in vari settori.