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Trigonellina: biosintesi, proprietà, usi

Scopriamo di più sulla Trigonellina, conosciuta anche come Niacina Metilata

La Trigonellina, conosciuta come niacina metilata, è un alcaloide piridinico con formula chimica C7H7NO2. È stata isolata per la prima volta da Johns nel 1885 dal fieno greco. Questo composto è caratterizzato dalla presenza di un gruppo ammonio quaternario e un ione carbossilato, il che lo rende simile agli amminoacidi e lo fa esistere come zwitterione.

È un ormone vegetale presente in quantità significative in molte piante, tra cui chicchi di caffè, semi di fieno greco, piselli, semi di canapa e avena.

Proprietà della Trigonellina

La Trigonellina si presenta sotto forma di una polvere cristallina bianca, solubile in metanolo e acqua. Essendo un alcaloide idrofilo polare, viene estratta da foglie, fusti e radici immerse in acqua calda, macinate e omogeneizzate. Successivamente, l’impasto viene trattato con metanolo a 60°C, centrifugato e l’estratto risultante viene purificato.

Biosintesi della Trigonellina

La biosintesi della Trigonellina avviene a partire dall’acido nicotinico tramite l’azione dell’enzima N-metiltransferasi. In questo processo, la S-adenosil metionina si trasforma in S-adenosil-L-omocisteina.

Usi e benefici

La Trigonellina è stata utilizzata nella medicina tradizionale asiatica per i suoi effetti antinfiammatori e antiossidanti. Si ipotizza che possa svolgere un ruolo importante nell’anti-invecchiamento e nel trattamento delle malattie neurodegenerative, grazie alle sue proprietà antiossidanti e neuroprotettive.

La ricerca clinica ha evidenziato numerosi utilizzi farmaceutici della Trigonellina, come antidiabetico, antiiperlipidemico, antiobesità, antitumorale, antinfiammatorio, antiossidante, antimicotico e antibatterico. Oltre alla Trigonellina, il fieno greco contiene una vasta gamma di fitocostituenti come steroidi, alcaloidi, saponine, polifenoli, flavonoidi, lipidi e carboidrati.

In conclusione, la Trigonellina rappresenta un composto versatile con numerose potenzialità terapeutiche, supportate da ricerche scientifiche e applicazioni nella medicina tradizionale.

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