Alloys con memoria di forma.

leghe a memoria di forma

Le leghe a memoria di forma (SMA) rappresentano una categoria avanzata di materiali capaci di subire significative deformazioni pseudoelastiche. Questi materiali non solo riescono a deformarsi ma, una volta che viene applicato uno stimolo appropriato—sia esso termico, meccanico o chimico—sono in grado di recuperare la loro forma originale.

Origini storiche e sviluppo

La scoperta delle leghe a memoria di forma risale al 1932, ad opera di Arne Ölander. Tuttavia, il reale valore delle SMA non fu compreso fino al 1962, quando William Buehler e Frederick Wang rivelarono l’effetto memoria di forma in una lega di nichel-titanio, nota come nitinol, che prende il nome dalla composizione del materiale e dal luogo di scoperta, il Naval Ordnance Laboratory.

L’impiego delle leghe a memoria di forma è cresciuto in vari settori, dalle applicazioni ingegneristiche ai prodotti di consumo. Oggi queste leghe trovano utilizzo in settori diversificati, che spaziano dall’automotive all’aerospaziale, dai microattuatori alla moda, fino alla robotica e alla biomedica.

Meccanismo di funzionamento

Il movimento all’interno delle leghe a memoria di forma si basa su una transizione strutturale tra due stati distinti: lo stato martensitico e lo stato austenitico. La martensite, che si presenta a basse temperature, può avere una configurazione cristallina tetragonale, ortorombica o monoclina, mentre la fase austenitica è contraddistinta da una microstruttura cubica. Quando la lega è sottoposta a calore, subisce una trasformazione che la porta dallo stato martensitico a quello austenitico, "ricordando" la forma originaria.

Effetto a memoria di forma

La capacità di mantenere e recuperare la forma originale viene definita effetto memoria di forma. Questo fenomeno è il risultato di una transizione di fase innescata da riscaldamento, seguendo specifici eventi di stress meccanico. Attraverso tale transizione, le leghe metalliche passano da una struttura cristallina less stabile a una più stabile, da martensitica ad austenitica. In alternativa, i polimeri a memoria di forma possono modificare il loro stato in risposta a variazioni di temperatura o stimoli chimici.

Applicazioni innovative

Le leghe a memoria di forma illustrano un vasto potenziale in numerosi ambiti ingegneristici. Nelle industrie automobilistiche e aerospaziali, sono impiegate come attuatori efficienti, dando vita a dispositivi che possono adattarsi a cambiamenti ambientali. Grazie alla loro capacità di trasformarsi e riadattarsi, le SMA offrono vantaggi significativi rispetto ai materiali tradizionali.

In sintesi, le leghe a memoria di forma non solo rappresentano un’importante innovazione nei materiali ingegneristici, ma offrono anche soluzioni pratiche ed efficienti in molte applicazioni moderne, rendendole indispensabili in settori avanzati.

superelasticitàsuperelasticità

fasifasi

applicazioniapplicazioni

Fonte Verificata

Leggi anche

Cos’era, quanto è durato e la mappa

L’Impero Bizantino, noto anche come Impero d'Oriente, si estendeva su diverse regioni, tra cui l’Anatolia, parte della Penisola Balcanica, e, per alcuni periodi, il...

Perché Fiume/Rijeka non è italiana? Storia di una città contesa per molti anni

La città di Fiume, oggi Rijeka, in Croazia, ha una storia contrassegnata da avvenimenti storici significativi e conflitti. Dopo la Seconda guerra mondiale, Fiume...

Differenze tra latte scremato, parzialmente scremato e intero

Il latte si presenta in diverse varianti, che si differenziano principalmente per il contenuto di grassi. Queste differenze influenzano non solo il gusto e...
è in caricamento