L’amilopectina è uno dei due principali componenti dell’amido, insieme all’amilosio. Si tratta di un polisaccaride altamente ramificato composto da unità di glucosio legate da un legame α-1,4-glicosidico, con una ramificazione presente approssimativamente ogni 25 unità di glucosio legate tramite un legame α-1,6-glicosidico. Questa struttura ramificata conferisce all’amilopectina una maggiore dimensione molecolare rispetto all’amilosio, con conseguente peso molecolare superiore.
Le ramificazioni presenti nell’amilopectina permettono un facile accesso agli enzimi alle estremità delle catene, rendendo la molecola rapidamente degradabile. Questa caratteristica fa sì che l’amilopectina fornisca un rapido apporto di energia quando viene digerita.
Ruolo e Funzioni
Nei vegetali amidacei come patate, cereali e semi, l’amido è immagazzinato sotto forma di granuli. Le piante possono scomporre questi granuli con l’amilasi per rilasciare glucosio quando hanno bisogno di energia.
Processo di Sintesi
La sintesi dell’amilopectina coinvolge diverse classi di enzimi, diversamente dall’amilosio che è sintetizzato da un unico enzima. Questo processo richiede l’azione coordinata di amido sintasi, enzimi di ramificazione e deramificazione. L’ADP-glucosio è il substrato chiave per la sintesi dell’amilopectina, in cui il glucosio viene trasferito e le ramificazioni α-1,6 vengono create per formare la struttura finale.
Applicazioni e Usi
L’amilopectina trova impiego come stabilizzante e addensante negli alimenti, nonché nella preparazione di film commestibili. Nel settore tessile, l’amido, con l’amilopectina come componente principale, viene utilizzato per la stampa, la pressatura e per mantenere la forma dei tessuti nel tempo. In ambito farmaceutico, è presente in molte compresse e capsule come diluente, eccipiente, legante e lubrificante.