La guanina, conosciuta anche come 2-ammino-6-ossipurina secondo la denominazione IUPAC, è una base azotata che fa parte delle basi puriniche presenti nel DNA e nell’RNA insieme all’adenina. La sua struttura chimica è caratterizzata da un anello purinico fuso con una molecola di imidazolo e presenta un gruppo amminico in posizione 2.
Origine e scoperta
Il nome “guanina” deriva dal termine spagnolo “huano”, che significa escrementi di uccelli o pipistrelli, poiché fu isolata per la prima volta dal guano. Il medico e chimico tedesco Albrecht Kossel, vincitore del Premio Nobel per la medicina nel 1910, isolò le cinque basi azotate tramite analisi chimiche degli acidi nucleici.
Basi complementari
Nel DNA e nell’RNA, le basi azotate si appaiano secondo un criterio di complementarietà. La guanina si appaia con la citosina, una base pirimidinica, tramite tre legami a idrogeno per formare coppie di basi di uguale lunghezza. Questo legame stabile è fondamentale per la struttura e la funzione dell’acido nucleico.
Derivati e funzioni biologiche
La guanina condensata con il ribosio forma la guanosina, un nucleotide presente negli acidi ribonucleici. Quando la guanina si lega al desossiribosio, si ottiene la deossiguanosina, uno dei quattro desossiribonucleosidi che costituiscono il DNA. Durante il metabolismo, la guanina può subire un processo di degradazione mediato dalla guanasi che porta alla formazione di xantina, la quale viene successivamente convertita in acido urico, un prodotto finale del metabolismo delle purine.
Applicazioni fuori dal contesto biologico
I cristalli di guanina sono utilizzati nell’industria cosmetica per conferire un effetto iridescente o una lucentezza scintillante e perlata. Questo rende la guanina un ingrediente apprezzato per la produzione di cosmetici, consentendo di ottenere particolari effetti visivi.
In conclusione, la guanina svolge un ruolo fondamentale nella struttura del DNA e dell’RNA, contribuendo alla formazione delle basi complementari necessarie per la replicazione e la trasmissione dell’informazione genetica. Oltre al suo importante ruolo biologico, la guanina trova impiego anche in ambiti diversi come l’industria cosmetica, dove la sua capacità di conferire luminosità è particolarmente apprezzata.