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Le applicazioni in ingegneria aerospaziale vengono trasformate dalla fibra di carbonio.

La fibra di carbonio sta rivoluzionando il mondo dei materiali compositi con la sua straordinaria combinazione di leggerezza, resistenza meccanica, rigidità e resistenza chimica. Originaria di sperimentazioni fin dal 1860, questa fibra ha subìto un’evoluzione epocale, diventando essenziale in settori high-tech come l’aerospaziale, l’automotive, l’ingegneria civile e lo sport, e simboleggiando oggi l’apice dell’innovazione nei materiali avanzati. Il suo sviluppo da filamenti di carbonio puro a soluzioni industriali ha aperto porte a prestazioni mai viste prima, con un potenziale che continua a stupire l’industria.

Struttura chimica rivoluzionaria

La fibra di carbonio è costituita principalmente da atomi di carbonio legati tramite legami covalenti sp², disposti in strutture planari a esagoni regolari, analoghe a quelle del grafene e della grafite.

A livello microscopico, è composta da microcristalli grafitici disposti lungo l’asse della fibra. Questi cristalliti grafitici, benché non perfettamente ordinati come nella grafite pura, sono orientati preferenzialmente in direzione longitudinale e formano delle regioni parzialmente cristalline. Tali regioni sono separate da zone amorfe, dove l’orientamento è disordinato. Questa struttura semicristallina anisotropa è responsabile delle sue proprietà uniche: elevata resistenza lungo l’asse e relativa fragilità trasversale. Nelle fibre ad alte prestazioni, la percentuale di cristalliti allineati lungo l’asse della fibra può superare l’80%, con modulo di Young molto elevato (oltre 500 GPa). Tuttavia, l’assenza di legami chimici tra i piani rende la fibra più debole trasversalmente, un fattore da considerare nella progettazione dei materiali compositi.

Applicazioni epocali

Le fibre di carbonio hanno trasformato il panorama dei materiali avanzati grazie alle loro straordinarie proprietà: leggerezza, elevata resistenza meccanica, rigidità e stabilità chimica.

Nel settore aerospaziale, la fibra di carbonio è impiegata nella realizzazione di strutture di ali, fusoliere e componenti interni di velivoli e satelliti. Anche nell’industria automobilistica, e in particolare nel mondo delle auto da corsa e dei veicoli ad alte prestazioni, le fibre di carbonio vengono utilizzate per scocche, pannelli e telai. Un altro ambito in rapida crescita è quello delle energie rinnovabili, dove la fibra di carbonio trova impiego nella costruzione delle pale eoliche. Nel campo biomedico, le fibre di carbonio sono utilizzate per realizzare protesi ortopediche, impianti e strumenti chirurgici. Infine, nel settore sportivo, dove le fibre di carbonio sono protagoniste in biciclette da corsa, racchette da tennis, sci, caschi e canne da pesca.

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