Lisina: caratteristiche, proprietà e funzioni
L’amminoacido lisina, appartenente alla categoria degli α-amminoacidi essenziali, è costituito da un gruppo carbossilico e un gruppo amminico in posizione α, oltre a un gruppo laterale che ne conferisce un carattere basico, simile ad altri amminoacidi come l’arginina e l’istidina.
Proprietà della Lisina
La lisina è facilmente solubile in acqua ed è sintetizzata da piante e batteri a partire dall’acido aspartico attraverso vie metaboliche. È presente in alimenti come legumi, carne, pesce, latticini e uova. La lisina contribuisce all’assorbimento del calcio e alla riduzione della sua escrezione nelle urine, riducendo così il rischio di osteoporosi.
La lisina è stata isolata per la prima volta dalla caseina alla fine del XIX secolo, mentre nel 1902 è stata sintetizzata per la prima volta partendo dal γ-clorobutirronitrile da parte dei chimici Fischer e Weigert.
Funzioni della Lisina
La lisina, insieme alla vitamina C, forma la L-carnitina, che facilita il trasporto degli acidi grassi nei mitocondri per la produzione di energia. In forma ossidata, la lisina partecipa alla formazione del collagene, la proteina principale del tessuto connettivo, e funge da precursore della niacina, nota come vitamina B3 o PP. Si ritiene che la lisina possa avere un ruolo nel trattamento dell’herpes, nonché nella gestione di disturbi emotivi come depressione e ansia, a causa della sua potenziale influenza sulla serotonina. La lisina è commercializzata come integratore, ma molti dei suoi effetti richiedono ulteriori studi scientifici indipendenti.
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