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Ossido di sodio: proprietà, sintesi, reazioni, usi

Ossido di Sodio: Struttura e Proprietà

L’ossido di sodio, un composto ionico con formula Na2O, trova ampio impiego nell’industria del vetro e delle ceramiche grazie alla sua struttura anti-fluorite. Questa particolare struttura si distingue dalla fluorite, la quale cristallizza in un reticolo cubico a facce centrate con ioni Ca2+ e F-.

Nell’ossido di sodio, gli ioni Na+ occupano le posizioni degli ioni F-, mentre gli ioni O2- corrispondono agli ioni Ca2+. Questa inversione è dovuta alle dimensioni ioniche opposte, con lo ione sodio che ha un raggio ionico maggiore rispetto a O2-.

Proprietà dell’Ossido di Sodio

Questo solido cristallino bianco si caratterizza per una durezza pari a 6 sulla scala di Mohs. Come gli ossidi dei metalli alcalini, l’ossido di sodio è classificato come ossido basico ed è noto per la sua elevata reattività, reagendo con l’acqua per formare idrossido di sodio. A temperature superiori a 700°C, subisce decomposizione termica producendo sodio metallico e superossido di sodio secondo l’equazione: 2 Na2O → NaO2 + 2 Na.

Sintesi dell’Ossido di Sodio

L’ossido di sodio può essere sintetizzato attraverso diverse vie. Una modalità comune è la decomposizione termica del carbonato di sodio, che porta alla formazione di ossido di sodio e biossido di carbonio: Na2CO3 → Na2O + CO2.

Un’altra via sintetica prevede la reazione tra sodio e idrossido di sodio, generando non solo ossido di sodio ma anche idrogeno gassoso: 2 NaOH + 2 Na → 2 Na2O + H2.

In conclusione, l’ossido di sodio si presenta come un materiale versatile dalle interessanti proprietà chimiche e strutturali, fondamentale in diversi settori industriali.

Reazioni del biossido di sodio e suoi usi

Il

sodio azide

e il

nitrato di sodio

, in presenza di ossigeno, producono ossido di sodio e idrogeno gassoso. La reazione chimica è rappresentata da

5 NaN₃ + NaNO₃ → 3 Na₂O + 8 N₂

.

Allo stesso modo, il

nitrito di sodio

e il sodio metallico reagiscono per formare ossido di sodio e azoto gassoso:

2 NaNO₂ + 6 Na → 4 Na₂O + N₂

. Inoltre, il

perossido di sodio

e il sodio metallico creano

Na₂O₂ + 2 Na → 2 Na₂O

.

Reazioni dell’ossido di sodio

La reazione più rilevante dell’ossido di sodio è con l’acqua, producendo idrossido di sodio in una reazione esotermica:

Na₂O + H₂O → 2 NaOH

. Inoltre, reagisce con gli acidi per formare il sale sodico e acqua. Ad esempio, con l’acido cloridrico si ha

Na₂O + 2 HCl → 2 NaCl + H₂O

, mentre con l’acido nitrico si ottiene nitrato di sodio:

Na₂O + 2 HNO₃ → 2 NaNO₃ + H₂O

.

Usi

L’ossido di sodio è ampiamente impiegato nella miscela per la produzione del vetro mediante il raffreddamento lento di silicati fusi. Questa miscela è composta da biossido di silicio (SiO₂) e da ossidi alcalini come Na₂O e K₂O, insieme a ossidi alcalino-terrosi come CaO e BaO, o ossidi di metalli pesanti come PbO e ZnO.

Il biossido di silicio ha una temperatura di fusione elevata, mentre gli ossidi di metalli alcalini e alcalino-terrosi agiscono come sostanze fondenti, abbassando la temperatura di fusione della miscela.

Reazione con il biossido di silicio

Dalla reazione tra l’ossido di sodio e il biossido di silicio si genera il silicato di sodio.

La reazione tra Na2O e SiO2

La reazione tra Na2O e SiO2 porta alla formazione di Na2SiO3. Questa reazione avviene perché il Na2O è un ossido basico, mentre il SiO2 è un ossido acido.

Silicato di calcio

Similmente, la reazione tra ossido di calcio e biossido di silicio porta alla formazione di silicato di calcio. I silicati che si formano hanno una temperatura di fusione di circa 900°C, rispetto a quella del biossido di silicio. Questo significa che è necessaria meno energia per far fondere i silicati e sciogliere i granuli di silice rimasti fino alla completa fusione.

Per ulteriori approfondimenti su questo processo, puoi guardare il video: [qui](https://www.youtube.com/watch?v=N95z_7fS14w).

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