Vitamina E: proprietà, fonti, funzioni

Vitamina E: proprietà, fonti e funzioni

La vitamina E comprende composti lipofili presenti in natura la cui struttura molecolare è costituita da derivati del 6-cromanolo. Questi composti sono divisi in tocoferoli (α, β, γ, δ) e tocotrienoli (α, β, γ, δ), a seconda della presenza di una catena satura o insatura.

I tocoferoli presentano diversi doppi legami sulla catena isoprenoide, e la disposizione dei gruppi metilici permette di distinguere i singoli composti delle due classi. La vitamina E è uno dei principali antiossidanti, responsabile della lotta contro i radicali liberi e della protezione delle molecole biologiche dalle modificazioni ossidative dannose.

La vitamina E è stata scoperta nel 1922 da Evans e Bishop, e successivamente isolata da Evans dall’olio di germe di grano nel 1936. Fernholz determinò la struttura dell’α-tocoferolo nel 1938, mentre la scoperta dei tocotrienoli avvenne negli anni ’60.

Proprietà della vitamina E

La vitamina E è un olio viscoso che va dal leggermente giallo all’ambrato, praticamente inodore e trasparente, ma si scurisce se esposto all’aria o alla luce a causa dell’ossidazione. La forma più abbondante e attiva di vitamina E nell’uomo è l’ α-tocoferolo, che è poco solubile in acqua ma solubile in etanolo. Ha un coefficiente di ripartizione di 12.2, molto più alto rispetto a quello dell’acido ascorbico, evidenziando rispettivamente caratteri lipofili e idrofili. È stabile a temperatura ambiente ma si ossida facilmente ad alta temperatura, alla luce o in un mezzo alcalino.

Fonti di vitamina E

La vitamina E si trova principalmente nei grassi e le sue fonti principali sono vegetali come oli di soia, mais e girasole, oltre a essere presente nella margarina e in frutti oleosi come noci, mandorle e nocciole. Si trova anche nei germi di cereali integrali. Il contenuto e la composizione di tocoferoli e tocotrienoli negli oli naturali variano notevolmente tra le specie vegetali e anche all’interno della stessa specie. I tocoferoli sono ampiamente distribuiti nelle piante superiori, mentre i tocotrienoli si trovano solo in alcuni tessuti non fotosintetici.

Funzioni della vitamina E

La vitamina E agisce come antiossidante, combatte i radicali liberi, in particolare quelli perossidici e l’ossigeno singoletto, e promuove la stabilizzazione della membrana, formando complessi con molecole destabilizzanti al fine di prevenire il disturbo dell’equilibrio anfipatico all’interno della struttura. È anche un regolatore fisiologico di attività enzimatica, segnalazione cellulare, proliferazione cellulare ed espressione genica. La vitamina E inibisce la coagulazione piastrinica, previene malattie neurologiche, cardiovascolari, danni alla pelle, agli occhi e funge da modificatore biocompatibile di biomateriali e dispositivi medici. Ad esempio, il polietilene ad altissimo peso molecolare misto con vitamina E è utilizzato come materiale per le protesi di ginocchio e anca.

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