back to top

Urto elastico: calcolo della velocità

Nel fenomeno di un urto elastico, l’energia cinetica totale e la quantità di moto totale sono conservate. Sebbene parte dell’energia cinetica possa convertirsi in altre forme di energia durante la collisione, ci sono casi in cui l’urto può essere considerato quasi elastico. Ad esempio, quando due blocchi di acciaio collidono sul ghiaccio o quando avviene la collisione tra molecole di un gas ideale.

Per risolvere problemi che coinvolgono urti elastici unidimensionali, è necessario utilizzare le equazioni per la conservazione della quantità di moto e dell’energia cinetica. Un’espressione chiave per la conservazione della quantità di moto per due oggetti in una collisione unidimensionale è data da: m1v1 + m2v2 = m1v1′ + m2v2′ (1).

Considerando che un urto elastico conserva l’energia cinetica totale, possiamo scrivere l’equazione: ½ m1v1^2 + ½ m2v2^2 = ½ m1v1’^2 + ½ m2v2’^2 (2).

Calcolo delle velocità

Nel seguente esempio, un corpo di massa 0.500 kg subisce un urto elastico con un corpo di massa 3.50 kg, inizialmente fermo, con una velocità di 4.00 m/s. Dobbiamo calcolare le velocità finali dei due corpi.

Poiché il corpo di massa 3.50 kg è inizialmente fermo (v2 = 0), possiamo sostituire i valori nell’equazione (1) come segue: 0.500 · 4.00 = 0.500 v1′ + 3.50 v2′. Quindi, otteniamo: 2.00 = 0.500 v1′ + 3.50 v2′.

Applicando il teorema di conservazione dell’energia cinetica, possiamo scrivere: ½ ·0.500 · (4.00)^2 = ½ ·0.500 · v1’^2 + ½ 3.50 ·v2’^2, da cui otteniamo: 4.00 = 0.250 · v1’^2 + 1.75 · v2’^2.

Risolvendo il sistema di equazioni, escludendo le radici negative, si possono trovare le velocità finali dei corpi. La conservazione dell’energia cinetica fornisce un ulteriore vincolo alle equazioni del moto, il che rende la soluzione adeguata in molti casi di urti elastici.

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento