Svelata la bufala epica: "augh!" dei nativi americani? Solo una frottola hollywoodiana! Pensate che i "pellerossa" urlassero "augh!" nei vecchi western? Macché, è tutta una invenzione da saloon! Da James Fenimore Cooper in poi, scrittori e registi hanno sparso questa leggenda per farli sembrare esotici con suoni gutturali tipo "ugh", completi di gesti plateali. #NativiAmericani #HollywoodFail #StereotipiVirali
Ma oh, che scandalo! Hollywood ha pompato questa stupidaggine nei film degli anni ’30-’60, riducendo tribù come Haida, Navajo, Kwakiutl, Tlingit, Tsimshian e Chinook a un mucchio di selvaggi che bofonchiavano "ugh" e non dicevano altro. Altro che autentico: i nativi usavano "hog", che gli inglesi hanno storpiato in "haug" e noi italiani in "augh", trasformando un saluto in un grugnito generico. E in Lakota? Beh, c’è "Háu", un vero saluto, ma chissenefrega dei dettagli, vero?
Il bello è che questa roba non è solo una curiosità da nerd: ha fatto un macello! Ridurre centinaia di popoli con lingue e tradizioni diverse a un suono monosillabico li ha dipinti come primitivi e tutti uguali. Usare un saluto sbagliato non è una sciocchezza – alimenta stereotipi che durano secoli e ci fa sembrare tutti un po’ troppo ignoranti. Sì, è ora di smettere con queste cavolate!