Infuriati con l’AI di Google che ti spia e ti rifila risposte preconfezionate, rubandoti la vera libertà di ricerca? Ecco come schiantare AI Overview una volta per tutte e tornare ai puri, onesti risultati organici! Che “Big G” vada a quel paese con le sue intelligenze finte. #StopAI #GoogleFail #TechRebellion
Preparatevi, gente: se l’intelligenza artificiale di Google vi sta infestando le ricerche con quei box sintetici e presuntuosi, piazzati lassù come un dittatore digitale, c’è modo di ribellarsi. Basta con i riassunti automatici che fingono di sapere tutto – stiamo parlando di spegnere AI Overview per godere solo della classica lista di link blu, senza fronzoli AI che vi trattano come idioti. E se “Big G” pensa di dominare, beh, noi abbiamo i trucchi per boicottarlo, temporaneamente o per sempre.
Per disattivare AI Overview in modo rapido e cattivo, provate questi metodi temporanei che vi faranno sentire di nuovo padroni del web. Primo: forzate Google a usare il filtro (tab) “Web”, una versione spartana che mostra solo link testuali nudi e crudi, senza AI, immagini o video che distraggono. È come dire a Big G: “Niente fronzoli, solo fatti!”
Un altro colpo basso? Aggiungete semplicemente “-noai” alla fine della vostra query di ricerca. Sì, proprio così – come nel trucco che fa sparire quel box odioso in un baleno, lasciandovi con risultati puri e semplici. Guardate come cambia tutto: è la vendetta dell’utente contro l’IA invadente, e fidatevi, funziona come una bomba.
Ma se volete una soluzione definitiva, da veri ribelli, dovete armeggiare con le impostazioni del browser per eliminare AI Overview una volta per tutte. Prendete Chrome, per esempio: andate su ⋮ > Impostazioni > Motore di ricerca > Gestisci i motori di ricerca (o incollate chrome://settings/searchEngines nella barra). Cliccate su Aggiungi, impostate Nome come Google (Web), Scorciatoia come https://www.google.com/ e URL come {google:baseURL}/search?udm=14&q=%s. Poi, selezionate Imposta come predefinito. Boom! Ogni ricerca sarà libera dall’AI, come se aveste dato un calcio nel sedere a “Big G”. È il vostro web, reclamatelo!
