Principi fisici del volo dell’elicottero
Indice Articolo
Esplorare i principi fisici che regolano il volo di un elicottero è un viaggio affascinante nel mondo dell’aerodinamica. Salire a bordo dell’AW139 della Polizia di Stato, uno degli elicotteri più sofisticati in circolazione, ci ha permesso di comprendere meglio il funzionamento di questo mezzo straordinario. L’elicottero bimotore, progettato per le operazioni di ricerca e soccorso, è utilizzato su scala globale con oltre 1000 unità attive.
Il funzionamento del volo dell’elicottero
L’elicottero si muove seguendo principi fisici differenti rispetto agli aerei convenzionali. Mentre un aereo sfrutta le ali per generare portanza attraverso la spinta in avanti, l’elicottero decolla verticalmente. Questa peculiarità richiede un modo unico di operare, facilitato da tre comandi principali.
Il ruolo del Collettivo
Il collettivo regola l’angolo di incidenza delle pale per generare spinta verso l’alto. Alzando il collettivo, il pilota aumenta l’angolo delle pale per sollevare l’elicottero; abbassandolo, riduce l’angolo per farlo scendere. Questo permette un controllo diretto dell’ascensione e della discesa del mezzo aereo.
Il Ciclico e la Pedaliera
Il comando ciclico consente di inclinare l’intero rotore in una direzione specifica, permettendo all’elicottero di muoversi in avanti o lateralmente. La pedaliera, simile a un timone, controlla il rotore di coda per mantenere la stabilità dell’elicottero evitando rotazioni indesiderate. Gestire contemporaneamente il collettivo, il ciclico e la pedaliera richiede abilità e coordinazione da parte del pilota.
Caratteristiche dell’elicottero AW139
Per saperne di più, clicca qui