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Caricare lo smartphone di notte: verità e miti da sfatare!

Caricare lo smartphone di notte

Caricare uno di notte non è dannoso per la batteria. I moderni dispositivi sono equipaggiati con chip e sistemi di gestione dell’ che interrompono la carica quando la batteria raggiunge il 100%. Alcuni produttori hanno implementato funzioni nei sistemi operativi che rallentano ulteriormente la ricarica durante le ore notturne per ottimizzare la durata batteria.

Sfatiamo il mito del sovraccarico degli smartphone

Le batterie agli ioni di litio, comunemente utilizzate negli smartphone, sono progettate per fermare automaticamente la ricarica volta raggiunta la piena capacità. Grazie ai circuiti di gestione dell’alimentazione, noti come PMIC (Power Management Integrated Circuits), si evita il sovraccarico, garantendo che la batteria non subisca danni anche se rimane collegata alla corrente durante la notte.

Caricare lo smartphone di notte fa male? Sfatiamo alcuni miti

Chiunque sia in possesso di uno smartphone, almeno una volta nella , si sarà chiesto se caricare il telefono di notte faccia male o meno. Questo perché sulle batterie dei telefoni circolano vari miti e leggende metropolitane che, in un modo o nell’altro, insinuano dubbi importanti circa il loro corretto utilizzo. Sgombriamo subito ogni dubbio e iniziamo dicendo che caricare lo smartphone di notte non è pericoloso e non danneggia la batteria. I moderni smartphone sono dotati di chip e sistemi di gestione dell’energia che interrompono automaticamente la carica quando la batteria raggiunge il 100% e molti produttori hanno anche implementato nei propri sistemi operativi delle funzioni che vanno automaticamente a rallentare la ricarica durante le ore notturne.

Sfatiamo il mito del sovraccarico degli smartphone

Le batterie agli ioni di litio, utilizzate nella quasi totalità degli smartphone moderni, sono progettate per interrompere automaticamente la ricarica una volta raggiunta la piena capacità. Questo avviene grazie a circuiti di gestione dell’alimentazione, i cosiddetti PMIC (Power Management…

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