Un allerta è stato lanciato riguardo ai messaggi ricevuti su WhatsApp da numeri con prefisso internazionale +234, che provengono dalla Nigeria. Questi contatti potrebbero essere parte di un tentativo di truffa. La strategia di inganno inizia con saluti generici come «Ciao, come stai ultimamente?» oppure «Ciao, posso rubarti un minuto?». L’intento è quello di avviare una conversazione, per poi esporre la vittima a diverse forme di raggiro, tra cui truffe romantiche, richieste di denaro e false opportunità di lavoro. Questi inganni sono orchestrati da organizzazioni criminali, che raccolgono i numeri attraverso violazioni informatiche o acquisti di liste contatti nel Dark Web. È fondamentale non rispondere, bloccare il numero e segnalarlo a WhatsApp per proteggersi.
Come funziona la truffa del prefisso +234 della Nigeria
Le truffe legate ai numeri con prefissi stranieri, in particolare quelli con +234, sono in aumento. Il modus operandi degli adescamenti si basa su messaggi amichevoli, con il truffatore che finge di aver contattato la vittima per errore o utilizzando una scusa generica. Aspetti come un uso approssimativo della lingua italiana, l’assenza di una foto del profilo e l’insistenza nel voler proseguire la conversazione rappresentano segnali d’allerta. Al momento della risposta, il malintenzionato valuta il grado di interesse e vulnerabilità della vittima, adattando il proprio approccio.
Le truffe possono avere diverse finalità: ci sono situazioni di romance scam, dove il truffatore si presenta come interessato a una relazione romantica per poi convincere la vittima a inviare denaro. In altre circostanze si verifica il sextortion, in cui le vittime vengono indotte a condividere contenuti intimi, successivamente utilizzati per estorcere denaro. Vi sono anche annunci di false opportunità lavorative, promettendo guadagni elevati in cambio di pagamenti anticipati per corsi o materiali non esistenti. Infine, si registrano tentativi di frode legati a investimenti, perlopiù in criptovalute o strumenti finanziari fasulli.
Esempio di truffa WhatsApp con il prefisso +234 della Nigeria.
Come difendersi dalla truffa del prefisso +234 della Nigeria
Proteggersi contro le truffe del prefisso +234 è piuttosto semplice. La regola fondamentale è non rispondere a messaggi sospetti. Anche una risposta di curiosità come «Chi sei?» potrebbe confermare ai truffatori che il numero è attivo. È quindi consigliato bloccare il contatto e segnalarlo. WhatsApp offre la possibilità di segnalare e bloccare il numero direttamente dalla chat, indicare il motivo del blocco può aiutare a prevenire ulteriori tentativi di frode.
In aggiunta, è opportuno non condividere informazioni personali online, poiché la reperibilità di dettagli può facilitare l’approccio dei truffatori. Mantenere adeguate impostazioni di privacy su WhatsApp, limitando la visibilità di profili e foto ai soli contatti fidati, è un’altra misura di tutela. In caso ci si trovi già coinvolti in una truffa, è consigliato denunciare l’accaduto alla Polizia Postale.