Il capodanno cinese rappresenta la principale festa popolare della Cina. La celebrazione si svolge tra il 21 gennaio e il 20 febbraio, con una data variabile di anno in anno, poiché si basa sull’antico calendario lunisolare in uso fino al 1912. In Cina, le celebrazioni comprendono tre giorni di festa nazionale e danno vita a notevoli festeggiamenti. La vigilia è dedicata alla riunione familiare per la cena, mentre il giorno successivo è caratterizzato da sfilate di carri allegorici e spettacoli. L’intero ciclo di festeggiamenti dura quindici giorni e molte delle tradizioni del capodanno sono osservate anche dalle comunità cinesi all’estero, compresi i residenti in Italia.
Il calendario cinese e la data del capodanno
La Repubblica popolare cinese utilizza il calendario gregoriano, identico a quello adottato in Occidente. Tuttavia, per le festività, come il capodanno, i cinesi seguono il calendario lunisolare, valido fino al 1912. Essendo lunisolare, il calendario determina l’inizio dell’anno in base alle fasi lunari, con la data del capodanno che varia di anno in anno, pur rimanendo compresa tra il 21 gennaio e il 20 febbraio. Per il 2025, il capodanno cinese sarà celebrato il 29 gennaio.
Ogni anno è associato a un segno dello zodiaco cinese in un ciclo di dodici anni. L’anno 2025 sarà quindi designato come l’anno del serpente.
Il drago dello zodiaco cinese. Credit: Angelus
Le usanze del capodanno in Cina
Il capodanno cinese, nota ufficialmente come Festa di primavera, ha origini antiche, risalenti alla dinastia Han, tra il III secolo a.C. e il III d.C. Con il tempo si sono sviluppate numerose tradizioni legate a questa festività. Attualmente, il capodanno prevede tre giorni di festa nazionale, che spesso, uniti ai fine settimana, danno vita a una settimana di vacanza. Durante questo periodo, molte persone rientrano nelle proprie città di origine. Le usanze variano a seconda delle regioni, ma alcune tradizioni sono diffuse, come il cenone della vigilia, nel quale si serve cibo abbondante, spesso accompagnato dall’hot-pot.
Durante la giornata di capodanno, si svolge la Danza del leone, una sfilata di carri allegorici rappresentanti un leone, e vengono accesi fuochi d’artificio. I festeggiamenti culminano al quindicesimo giorno, durante il quale ha luogo la Festa delle lanterne, in cui le famiglie escono portando lanterne cinesi, talvolta fatte volare dai bambini.
Festival delle Lanterne. Credit: Zest
Negli allestimenti per il capodanno, il colore rosso è predominante e una delle tradizioni consiste nel regalare denaro, spesso in piccole quantità, all’interno di buste rosse.
Il capodanno cinese fuori dalla Cina
Il capodanno non è celebrato soltanto in Cina, ma anche in numerosi Paesi dell’Estremo Oriente e tra le comunità cinesi emigrate nel resto del mondo. In molte località orientali, la festività è stata introdotta dai cittadini cinesi, che si sono integrati nella cultura locale, rendendo il capodanno un evento riconosciuto, a volte anche come festa nazionale.
Le comunità cinesi negli Stati Uniti e in Europa festeggiano il capodanno, anche se in misura limitata rispetto agli altri cittadini in alcune località. Tuttavia, in California e nello Stato di New York, la celebrazione è particolarmente viva e riconosciuta.
In Italia, le celebrazioni del capodanno si svolgono nelle città con una significativa presenza di comunità cinesi, come Milano, Roma e Prato.