#CometaDiPasqua #CieloDiAprile #SpettacoloAstronomico Il cielo di aprile ci regala la "cometa di Pasqua", scoperta il 29 marzo dallo strumento SWAN della sonda SOHO. Visibile con binocolo a Pasqua, raggiungerà magnitudine 4 il 1° maggio. Uno spettacolo unico che capita ogni 1,4 milioni di anni!
Il cielo di aprile porta con sé la prima vera sorpresa astronomica dell’anno. Sta arrivando una nuova cometa, C/2025 F2 (SWAN), già ribattezzata la "cometa di Pasqua", scoperta il 29 marzo dallo strumento SWAN della sonda solare SOHO. Questo evento celeste sarà visibile con un semplice binocolo nei cieli mattutini intorno a Pasqua, e poco dopo il tramonto a partire da fine aprile/inizio maggio. Osservare questa cometa è un vero e proprio spettacolo che capita una sola volta nella vita, visto che il suo periodo orbitale è di ben 1,4 milioni di anni! Attualmente la cometa mostra una debole coda verde, sorgendo verso nord-est intorno alle 4:00 del mattino, ma è troppo debole per essere osservata anche con un binocolo, richiedendo un piccolo telescopio. Il momento migliore per individuarla fino al 24-25 aprile è intorno alle 5:00 del mattino, quando sarà a circa 10 gradi sull’orizzonte nord-est, che deve essere sgombro. Il massimo avvicinamento della cometa è previsto per il 1° maggio, quando potrebbe raggiungere magnitudine 4, diventando visibile con un binocolo poco dopo il tramonto.
Nonostante il web sia pieno di false speranze, è improbabile che la cometa diventi abbastanza luminosa da essere vista a occhio nudo. Tuttavia, sarà facilmente individuabile con un binocolo, raggiungendo una magnitudine totale di circa 4. Attualmente, la cometa si trova tra le stelle della costellazione di Pegaso, sorgendo verso nord-est intorno alle 3:55 del mattino. Raggiunge i 10° di altezza sull’orizzonte intorno alle 5:00 e i 20° alle 6:00, periodo ideale per osservarla, visto che il cielo non è ancora troppo luminoso per l’alba imminente (intorno alle 6:40 a Roma). Serve però un orizzonte nord-est sgombro e un piccolo telescopio, dato che la magnitudine attuale è di 8.
Intorno a Pasqua, il 20 aprile, la cometa avrà aumentato la sua luminosità, arrivando a magnitudine 5. Sarà visibile con un binocolo, sorgendo sempre intorno alle 4:00 a nord-est, ora nella costellazione di Andromeda, a solo 10° sotto la galassia di Andromeda. Il Sole sorgerà prima, intorno alle 6:20, riducendo leggermente la finestra di visibilità ottimale, trovandosi a 10° sull’orizzonte dalle 5:10 del mattino.
A partire dal 24-25 aprile, la visibilità della cometa cambierà. La finestra di osservazione mattutina si ridurrà, ma inizierà a essere visibile, con fatica, poco dopo il tramonto. Più ci si avvicina al perielio del 1° maggio, più la cometa diventa brillante e la finestra di visibilità post-tramonto si allarga. Il 1° maggio il Sole tramonterà intorno alle 20:05, e la cometa, che avrà raggiunto magnitudine 4, seguirà intorno alle 22:00 in direzione nord-ovest. Se avete un orizzonte sgombro in quella direzione, potete tentare l’osservazione con un binocolo a partire da mezz’ora dopo il tramonto. La "cometa di Pasqua" sarà in compagnia delle stelle delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. La presenza di una sottile falce di Luna potrebbe aiutare nell’osservazione con un semplice binocolo, e chissà, la cometa potrebbe sorprenderci diventando visibile a occhio nudo. Commento: E chissà se qualche politico si prenderà il merito di averla scoperta, magari per farsi un po’ di pubblicità elettorale!
Se la cometa sopravvive intatta al perielio, continuerà a essere visibile per un’altra settimana circa dopo il tramonto, poi sarà osservabile solo dall’emisfero australe.