Scandalo domestico: Configurare il modem/router è facile, ma non per tutti!
Configurare il modem di casa può sembrare un’impresa da 007, ma con un po’ di know-how, diventa semplice come preparare un caffè. In questo articolo, vi guideremo attraverso i passaggi essenziali per configurare correttamente il vostro modem/router. Vi diremo come scegliere la posizione giusta, come collegarlo in base alla connessione disponibile e come regolare le impostazioni del Wi-Fi. Naturalmente, non possiamo entrare nei dettagli specifici, perché ogni modello è un caso a sé, ma diamo una panoramica generale.
Come scegliere dove posizionare il modem/router
Il primo passo è trovare il posto giusto per il vostro router. In linea di massima, è meglio piazzarlo al centro della casa, lontano da muri spessi, per una distribuzione uniforme del segnale Wi-Fi. Se dovete metterlo vicino a una parete esterna, preparatevi a estendere la connessione con cavi Ethernet o Wi-Fi extender, magari usando una rete mesh. Questi dispositivi si collegano automaticamente, creando una rete Wi-Fi unica.
Come collegare il modem/router alla rete Internet
Una volta scelta la posizione, è il momento di collegarlo alla rete fissa. Questo varia a seconda del tipo di linea che avete in casa:
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FTTH (Fiber To The Home): qui la fibra ottica arriva direttamente a casa vostra, garantendo velocità da paura e una connessione stabile. Un tecnico specializzato si occupa del collegamento tramite l’ONT, che trasforma il segnale ottico in digitale. Poi, basta un cavo Ethernet per collegare il modem/router all’ONT, e siete pronti a navigare.
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FTTC (Fiber To The Cabinet): la fibra arriva fino a un cabinet vicino, poi il rame prende il sopravvento. Qui, il modem/router si collega tramite una porta RJ-11 al filo telefonico di casa.
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ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line): una tecnologia vecchiotta ma ancora in uso, soprattutto dove la fibra non c’è. Anche qui, la connessione si fa tramite la porta RJ-11.
- FWA (Fixed Wireless Access): qui si usa un segnale radio, con il modem/router che riceve il segnale da una stazione base e lo distribuisce. Un tecnico monta un’antenna esterna per catturare il segnale e lo collega al modem/router.
Dopo aver collegato tutto, accendete il modem/router e aspettate qualche minuto. Le luci LED vi diranno se è tutto a posto o se c’è qualche casino. Se la luce di Internet è fissa, siete a posto; se lampeggia, c’è qualche problema. Commento: Potrebbe essere colpa del vicino che ha rubato il segnale o del gatto che ha masticato il cavo, chi lo sa!
Come regolare le impostazioni del modem/router
Ora, bisogna mettere le mani nelle impostazioni. Se il vostro provider vi ha dato un’app, potete evitare il computer e configurare tutto da lì. Scaricate l’app, connettetevi al Wi-Fi del modem/router con l’SSID e la password preimpostati (trovate tutto su un adesivo sul router), e seguite le istruzioni per personalizzare nome e password del Wi-Fi. Usate il protocollo WPA3 per sicurezza e aggiornate il firmware, se disponibile. Se non avete un’app, usate la buona vecchia dashboard web: collegate il router al PC con un cavo Ethernet, digitate l’indirizzo IP (192.168.1.1 o 192.168.1.254) nel browser, e inserite nome utente e password predefiniti per accedere alle impostazioni.
Commento: Se vi sentite persi, benvenuti nel club dei tecnologicamente disabili!