Pene, gatti e relazioni finite male: L’Europa nasconde musei da denuncia! Dai falli giganti ai souvenir d’amore falliti, il Vecchio continente pullula di collezioni bizzarre che ti faranno dubitare del buon gusto umano. Da Praga a Berlino, questi spot ignorati dalle guide turistiche svelano il lato perverso e autentico dei viaggi. Preparati a scandalizzarti: #MuseiStraniEuropa #WeirdMusei #EuropaSconcia
Ah, l’Europa, quel paradiso di cultura e buon vino, ma anche di stranezze che farebbero arrossire un politico! Tra i 10 musei più strani del continente, troverete raccolte di falli e falsi d’arte, storie di amori naufragati e persino santuari per felini come il Kattenkabinet di Amsterdam, dedicato interamente ai gatti. Oggetti banali trasformati in reliquie collettive, ossessioni personali esposte per il pubblico: è qui che si nasconde il vero volto sgangherato dei nostri viaggi, lontano dalle solite cartoline patinate.
Indice Articolo
- Il Museo Fallologico Islandese
- Il Museo delle Miniature di Praga
- Il Museo dei Falsi d’Arte di Vienna
- Il Caveau d’Amore in Slovacchia
- Il Museo del Fumatore di Parigi
- Il Museo delle Navi in Bottiglia in Danimarca
- Il Museo Ucraino del Lardo
- Il Museo dei Brand di Londra
- Il Museo delle Relazioni Interrotte a Zagabria
- Il Museo della Polizia Segreta della Germania Est
Il Museo Fallologico Islandese
Preparatevi a un’esplosione di… ehm, virilità! Il Museo Fallologico Islandese è il tempio dedicato alla raccolta, studio e sfoggio di veri falli animali e umani, più ogni oggetto che somiglia a un’asta. Tutto merito di Sigurður Hjartarson, un ex preside che iniziò per scherzo con un pene di toro regalato dai colleghi – e da lì, la collezione è esplosa come un fuoco d’artificio islandese. L’obiettivo? Avere un esemplare da ogni mammifero locale, raggiunto nel 2011 con il primo pene umano. Ora, nel cuore di Reykjavík dal 2020, c’è persino un bistrot a tema: perfetto per un pranzo che non dimenticherai!
Il Museo delle Miniature di Praga
Se pensavate che l’arte fosse roba grande, preparatevi a ingrandire le vostre aspettative! Al Museo delle Miniature di Praga, le opere microscopiche su semi, insetti e capelli richiedono lenti d’ingrandimento o telescopi per essere ammirate. Immaginate animali dipinti sulla zampa di una zanzara, una scacchiera sulla capocchia di uno spillo o una carovana di cammelli infilata nella cruna di un ago – e il museo vi spiega pure come diavolo si creino queste follie.
Il Museo dei Falsi d’Arte di Vienna
Chi l’ha detto che i falsi sono per i perdenti? Il Museo dei Falsi d’Arte di Vienna è l’unico al mondo dedicato alle truffe artistiche, con storie assurde di contraffazioni e criminali diventati celebri. Qui, tra originali, copie e imbrogli, i visitatori imparano a distinguere il vero dal fasullo – un po’ come nella politica, no?
Il Caveau d’Amore in Slovacchia
Nella pittoresca Banská Štiavnica, la "banca dell’amore" è un caveau dove le coppie depositano ricordi d’amore a San Valentino, ispirato alla poesia d’amore più lunga del mondo: "Marina", 2.910 versi dedicati da Andrej Sladković a Maria Pischlova (che finì con un altro, poveretto). Aperto nella casa di lei, ospita l’opera e 100mila cassetti per gli innamorati – peccato che sia chiuso dopo un incendio nel 2024, rovinando forse qualche cuore.
Il Museo del Fumatore di Parigi
Fumatene una, se osate! Il Museo del Fumatore di Parigi celebra la cultura del vizio con tabacchiere antiche, pacchetti storici e pipe in argilla del Seicento. Tra cartoline, fumetti e foglie di tabacco da tutto il mondo, c’è persino una sezione sullo svapo – perché, diciamocelo, il futuro è tossico come il passato.
Il Museo delle Navi in Bottiglia in Danimarca
Ah, l’arte marinaresca che non affonda! Il Museo delle Navi in Bottiglia in Danimarca onora Peter Jacobsen, un marinaio che creò oltre 1.700 barchette intrappolate in bottiglie e 50 modelli in scala. Dal 1943, questo tempio espone i suoi pezzi migliori, inclusa una croce con sette navi – roba che farebbe ammattire anche un pirata ubriaco.
Il Museo Ucraino del Lardo
Grasso che cola, e non solo! Il Museo del Lardo a Lviv celebra il re della cucina est-europea, con usi infiniti del grasso di maiale (spesso crudo, come in Italia). Tra sculture di lardo e souvenir, c’è un ristorante che osa persino il sushi di grasso – perché chi ha detto che la dieta deve essere noiosa?
Il Museo dei Brand di Londra
Shopping compulsivo alert! Il Museum of Brands a Londra è un viaggio di 200 anni nel consumismo, con 12.000 oggetti da epoche vittoriane ai giorni nostri: imballaggi, poster e giocattoli che mostrano come la società sia cambiata, da raffinata a decisamente ossessionata.
Il Museo delle Relazioni Interrotte a Zagabria
Se il Caveau d’Amore è tutto cuori e fiori, il Museo delle Relazioni Interrotte di Zagabria è il suo lato oscuro: una raccolta di oggetti da storie d’amore fallite, condivisi anonimamente per superare traumi. Ogni pezzo porta una storia personale di dolore – perché, diciamolo, le relazioni moderne sono un disastro epico.
Il Museo della Polizia Segreta della Germania Est
Ultimo ma non meno creepy, lo Stasimuseum di Berlino espone l’eredità della Stasi, la polizia segreta della DDR, con documenti, foto e persino barattoli di tessuti per identificare i sospetti. Aperto nel 1990, giusto dopo la caduta del muro, è un reminder che la storia spiacevole va esposta, non cancellata. Chi l’avrebbe detto che annusare il passato fosse così letterale?
