Subito dopo l’emozionante eclissi anulare che ha attraversato il Sud America, l’autunno e l’inverno del 2024 promettono un calendario ricco di straordinarie sorprese astronomiche. Tra i momenti più attesi, si distingue il passaggio della cometa C2023/A3 (Tsuchinshan-ATLAS), nota come la “cometa del secolo”. Questo fenomeno naturale è previsto per il 12 ottobre, quando la cometa si avvicinerà alla Terra, rendendola visibile ad occhio nudo dal 10 ottobre in avanti. Inoltre, un’altra cometa, chiamata C/2024 S1, potrebbe offrire uno spettacolo visivo a cavallo tra ottobre e novembre, a condizione che riesca a sopravvivere al suo perielio. Di seguito, presentiamo il programma degli eventi astronomici e delle meraviglie celesti che ci aspettano nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2024, includendo, oltre alle comete, anche sciami meteorici e congiunzioni planetarie.
La cometa del secolo e le sorprese di ottobre
Un evento che merita particolare attenzione è il passaggio della cometa C2023/A3, attesa per il 12 ottobre 2024, quando si troverà a soli 70 milioni di chilometri dalla Terra. Originariamente avvistata solo nell’emisfero australe, è diventata visibile anche in altre parti del mondo alla fine di settembre, ma solo con strumenti come binocoli o fotocamere, a causa della vicinanza al Sole e della luminosità dell’alba. Con l’avvicinarsi della data, si prevede che dal 10 ottobre in poi la cometa sarà osservabile poco dopo il tramonto, migliorando la visibilità giorno dopo giorno grazie alla sua crescente luminosità.
Un’altra novità potrebbe sorprenderci verso la fine di ottobre con la diffusione della cometa C/2024 S1 Atlas, recentemente scoperta. Questa cometa, appartenente alla categoria delle Kreutz sungrazer, passa molto vicino al Sole e perciò potrebbe disintegrarsi o diventare incredibilmente luminosa. Mentre attualmente può essere vista solo con telescopi dall’emisfero australe, il suo momento di massima vicinanza alla Terra è fissato per il 23 ottobre, con il perielio il 28 dello stesso mese. Se riesce a superare la prova del Sole, potrebbe diventare osservabile ad occhio nudo tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
Sciami meteorici in vista
Parlando di sciami meteorici, i pensieri vanno subito alle celebri Perseidi, ma ci sono molti altri sciami durante l’anno. Alla fine del 2024, assisteremo alle Orionidi, alle Leonidi e alle Geminidi. Le Orionidi, visibili tra il 2 ottobre e il 7 novembre, mostrano il loro picco d’attività intorno al 20-23 ottobre. Queste meteore derivano dai detriti della cometa di Halley e possono raggiungere un numero di meteore visibili variabile da 20 a 50, a seconda della posizione geografica. Le Leonidi, invece, culminano il 17 novembre, mentre le Geminidi colpiscono il picco di attività tra il 13 e 14 dicembre, con la capacità di mostrare fino a 120 meteore all’ora.
La fine del 2024 offre un’ottima opportunità per osservare i pianeti giganti del nostro sistema solare. In particolare, Saturno, Giove, Urano e Nettuno saranno in opposizione, il che significa che saranno visibili dalla Terra senza ostacoli nel cielo. Le congiunzioni tra la Luna e questi pianeti rappresenteranno ulteriori eventi spettacolari. Ad esempio, Saturno e la Luna si congiungeranno il 14 ottobre e il 11 novembre, quando la Luna occulterà Saturno, creando un’impressionante vista per gli appassionati di astronomia.
Infine, il solstizio d’inverno ci ricorderà sia il ciclo delle stagioni che la bellezza del cielo notturno, avvenendo il 21 dicembre alle 10:20, momento in cui il nostro emisfero sperimenterà il giorno più corto dell’anno. Con tutte queste opportunità, il cielo dell’autunno e dell’inverno 2024 ci regalerà sicuramente emozioni indimenticabili.
Interessante, potrebbe essere davvero affascinante osservare questi fenomeni astronomici!