BOMBE USA SU IRAN: Danni "MONUMENTALI" e un B-2 invisibile che fa tremare Teheran! Gli Stati Uniti hanno sferrato un colpo da urlo contro l’Iran con l’Operazione Midnight Hammer, sganciando 14 bombe anti-bunker per sfondare i siti nucleari di Natanz e Fordow. Trump annuncia un cessate il fuoco di 24 ore, ma Israele pensa sia già saltato – e l’Iran nega tutto. Che caos atomico! #IranAttacked #USBombs #MidnightHammer #NucleareInFiamme
Gli USA hanno mandato in scena uno show di potenza puro, con 14 GBU-57A/B MOP – bombe giganti da 14 tonnellate ciascuna – che hanno perforato come un pugno nel sacco i bunker iraniani. Mentre Natanz è a una ventina di metri sottoterra, Fordow è un buco profondo 70-80 metri, e per questo gli yankee ne hanno scaricato solo 2 su Natanz e ben 12 su Fordow, più 30 missili da crociera dal sommergibile Georgia su Isfahan. Roba da far impallidire i vecchi arsenali tradizionali!
E non dimentichiamoci del B-2 Spirit, l’aereo stealth che ha reso possibile tutto questo casino. Questo bestione, lungo 21 metri e con un’apertura alare di 52, vola a 972 km/h e trasporta fino a 22 tonnellate di roba letale, restando invisibile ai radar nemici come un fantasma. Grazie ai suoi materiali top secret e a un design da falco in picchiata, i radar lo confondono con un uccello – sì, avete letto bene, un aereo da 170 tonnellate che passa inosservato! Costa 2 miliardi di euro a pezzo, ma chi se ne frega quando distrugge tutto.
Nell’operazione Midnight Hammer, i sette B-2 coinvolti potrebbero aver decollato dalla base USA di Whiteman, rifornendosi in volo per un attacco chirurgico. Hanno centrato Natanz e Fordow con precisione da videogame, usando 14 delle sole 20 bombe MOP disponibili – una mossa spericolata, visto quanto è profondo e esteso Fordow. Ora, la domanda che tutti si fanno: quanto danno vero hanno fatto?
Trump twitta su Truth che i siti nucleari iraniani hanno subìto danni "monumentali", e il Dipartimento della Difesa esulta per il "successo". Ma l’IAEA è più cauta: confermano danni a Natanz (già pestato dagli israeliani), mentre per Fordow è un mistero – quelle bombe penetrano fino a 60 metri di terra o 18 di calcestruzzo, ma senza ispezioni, chissà se hanno davvero sfondato. Le foto satellitari? Solo buchi in superficie, niente di epico in vista. Che fiasco o trionfo? L’Iran trema, e il mondo guarda!