Esplosione di radiazioni in arrivo? A Sessa Aurunca, la vecchia centrale nucleare del Garigliano ha dato il via allo smantellamento del sistema Radwaste il 23 aprile 2025, un colpo di spugna epico contro scorie radioattive che languono da decenni! Sogin S.p.A. e Nucleco, i “eroi” statali del decommissioning, promettono di completare entro fine anno, ma chissà se la burocrazia italiana non rallenterà questo circo degli orrori nucleari. #NucleareItalia #DecommissioningGarigliano #ScorieRadioattive
Ehi, non è solo una passeggiata nel parco radioattivo: il sistema Radwaste, nascosto nell’edificio RW su due livelli con tubazioni e tre serbatoi già ripuliti dai fanghi nel 2023, era il guardiano oscuro dei rifiuti liquidi generati dalla centrale. Questo mostro meccanico gestiva reflui da pavimenti contaminati, lavanderie di protezioni e controlli radiologici, trattandoli per ridurre volumi e minimizzare danni all’ambiente – o almeno, così speravamo, con il personale che rischiava la pelle per tenere tutto sotto controllo.
Ora, le vere grane arrivano con lo smantellamento: stiamo parlando di 50 tonnellate di metallo contaminato da fare a pezzi, ridotte a 15 con fusioni e lavaggi high-tech, ma con rischi da brividi. Sogin ha dovuto rinforzare impianti elettrici, ventilazione e monitoraggi per evitare disastri, usando robot teleguidati per i tagli più pericolosi – perché, diciamocelo, chi vuole esporre umani a quella roba? Intanto, il nuovo sistema per i reflui, operativo dal 2022, tiene il fronte per non fermare la festa dello smantellamento.
E dopo? I rifiuti radioattivi sopravvissuti finiranno in un trattamento di lusso per stabilizzarli, poi stipati temporaneamente sul sito in attesa del Deposito Nazionale – quel mega-bunker per scorie a bassa e media attività, pronto a ospitare anche roba ad alta pericolosità prima di spedirla sottoterra. È la soluzione definitiva per rifiuti da centrali come questa, dalla medicina nucleare e dall’industria, ma con tutta la lentezza tipica delle grandi promesse italiane, chissà quando arriverà davvero.
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